Il tribunale di Viterbo ha condannato un agente che aveva suggerito a un buttafuori di intestare le armi alla moglie.
Aveva consigliato a un buttafuori di registrare tutte le armi a nome della moglie. E il tribunale di Viterbo lo ha condannato a sei mesi di reclusione. Si chiude così il processo nei confronti di un poliziotto per il quale il pm aveva chiesto l’assoluzione per insufficienza di prove. Ma il collegio presieduto dal giudice Rita Cialoni ha deciso diversamente.
Quattro agenti sono stati assolti dall’accusa di favoreggiamento verso gli stewart. Ma il quinto è stato condannato. Decisiva la telefonata nella quale il poliziotto spiegava al buttafuori, denunciato per comportamenti violenti in discoteca, come fare per tentare di mettere al sicuro le armi.