Il tribunale ha condannato Giuliano Barbieri, commerciante di Formigine, a tre anni e nove mesi per tentato omicidio: sparò a un ladro che stava tentando di svaligiare il suo negozio di abbigliamento.
È la terza sentenza in una manciata di giorni a balzare agli onori, si fa per dire, delle cronache. Dopo i casi Franzoni e Onichini, nella tarda serata di ieri è toccato a Giuliano Barbieri ascoltare la decisione dei giudici di primo grado. Il tribunale di Modena ha condannato il negoziante di Formigine a tre anni e un mese di reclusione per aver sparato alcuni colpi di pistola contro un ladro intenzionato a svaligiare il suo negozio di abbigliamento. I fatti risalgono al novembre 2009: il malvivente restò gravemente ferito. La procura aveva contestato all’uomo di non aver agito per legittima difesa e aveva chiesto la condanna a quattro anni per tentato omicidio. Secondo quanto riporta l’Ansa, la difesa ha annunciato il ricorso alla corte d’Appello. In sede civile dovrà essere stabilito anche il risarcimento danni nei confronti del ladro ferito. In un articolo a firma Carlo Gregori, la Gazzetta di Modena ricostruisce le fasi principali del processo e la presunta dinamica della vicenda.