Dal 2018 al 2022 l’istituto di credito a cui sarà affidata la tesoreria del Comune di Assisi dovrà rispettare la clausola etica che impone di non svolgere operazioni di importazione, esportazione e transito di armi.
Per il prossimo quadriennio la tesoreria del Comune di Assisi sarà affidata a un istituto di credito che non svolge operazioni bancarie e commerciali col mondo delle armi. Lo ha stabilito il consiglio comunale della città di San Francesco: l’assemblea ha approvato all’unanimità la proposta della giunta, all’ottavo punto dell’ordine del giorno. Si tratta di una sorta di clausola etica con cui si attribuisce punteggio positivo a quelle banche (le cosiddette tesorerie disarmate) che non effettuino transazioni in tema di esportazione, importazione e transito di armi o sistemi di arma. Lo riportano le testate locali.