Le due associazioni sottolineano come non abbiano ancora potuto prendere visione del testo complessivo che riforma la regolamentazione dei poligoni privati.
“Viva preoccupazione per la sopravvivenza dei poligoni privati”. È il punto cruciale del comunicato stampa congiunto di Comitato Direttiva 477 e Associazione nazionale poligoni privati che, a distanza di qualche giorno, tornano sull’incontro al ministero dell’Interno del quale ha dato notizia la Fitav. Sulla regolamentazione dei poligoni privati le due associazioni non possono fornire una valutazione esatta: “non è stata rilasciata copia né dell’ultimo testo né delle esatte modifiche apportate all’ultima bozza, della quale tra l’altro neanche fu rilasciata copia, ma esclusivamente della sintesi delle ultime modifiche apportate e delle sole definizioni contenute nel regolamento”. Da un’analisi necessariamente sommaria emerge che vi siano “numerosi miglioramenti” sui campi per il tiro a volo e che permangano “gravi problematiche” per le altre strutture, in particolare per quelle in cui si eserciti il tiro pratico. Il Comitato Direttiva 477 e l’Anpp chiudono augurandosi che le nuove osservazioni del comparto, che saranno presentate in un nuovo incontro tra pochi giorni, potranno essere accolte.