La Colt Python, serie di revolver classici reintrodotta due anni fa, si arricchisce di un nuovo modello con canna da 3” (76 millimetri).
Mancava ancora una delle versioni corte, dopo che a inizio 2020 erano ricomparse quelle con canna da 108 e 152 millimetri: ora, con il ritorno del 3” (76 millimetri), la serie di revolver classici Colt Python si avvicina un altro po’ all’originale novecentesco.
Esattamente come nella prima serie, si tratta sempre di un revolver doppia azione con tamburo da sei colpi .357 Magnum; già due anni fa Colt decise di abbinare all’aspetto classico, sottolineato dall’impugnatura in noce con l’iconico medaglione, una serie di migliorie moderne come l’utilizzo di una lega d’acciaio inossidabile e le nuove mire (tacca posteriore regolabile in alzo e deriva; mirino anteriore intercambiabile). Il peso di sgancio del grilletto oscilla tra 3.175 e 4.310 grammi; 216 millimetri la lunghezza complessiva dell’arma, cui corrisponde un peso di 1.135 grammi.
Colt designa la sua nuova Python da 3” come un’arma per la difesa personale, o per trovare soddisfazione nelle sessioni di tiro prolungate, o ancora – e forse soprattutto – per arricchire o completare una collezione. Per farlo serviranno 1.499 dollari, prezzo di lancio sul mercato internazionale.
Leggi le news, gli approfondimenti legali e tutti i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.