Carabina bolt-action da caccia con impugnatura verticale a pistola, la Colt Cbx Tac Hunter è disponibile in .308 Winchester e in 6,5 Creedmoor.
Dopo la prima, per il tiro sportivo a lunga distanza, il corrispettivo da caccia: a quasi un anno dall’esordio nel mondo delle bolt-action con la Cbx precision rifle la Colt ha annunciato un’altra carabina, la Cbx Tac Hunter.
I calibri disponibili restano gli stessi, il .308 Winchester e il 6,5 Creedmoor; cambia però la lunghezza della canna bottonata free floating (filettatura 9/16x24), che s’accorcia rispettivamente a 510 e 560 millimetri (lunghezza complessiva 1.010 e 1.060 millimetri).
La variazione principale riguarda però il calcio (polimero grigio, impugnatura verticale a pistola), la cui pala non è più scheletrizzata; sono regolabili sia, usando i distanziatori (di serie ne sono forniti tre), l’altezza del poggiaguancia sia la length of pull (324-362 millimetri).
Alcune innovazioni tecnologiche sono legate all’ingresso della Colt nell’orbita Cz, in cui nelle scorse ore è entrato anche il marchio Sellier & Bellot: l’otturatore a sei tenoni (apertura 60°) è infatti chiaramente ispirato alla Cz 600.
Dalla precisione garantita entro il Moa, la Colt Cbx Tac Hunter (in .308 Winchester pesa 3.130 grammi, 3.265 in 6,5 Creedmoor) si completa con grilletto regolabile (1.135-2.270 grammi), sicura tang sull’impugnatura e caricatore estraibile stile Aics da cinque colpi. Il prezzo di lancio sul mercato internazionale è pari a 999 dollari.
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