Con una circolare, il Dipartimento di pubblica sicurezza ha chiarito chi sia l’autorità preposta al rilascio del porto d’armi alle guardie giurate.

È il prefetto della città in cui la persona risiede l’autorità deputata a rilasciare sia il porto d’armi sia il decreto di nomina a guardia giurata. Lo ha stabilito una circolare del ministero dell’Interno che, dopo aver chiesto un parere al Consiglio di Stato, aggiorna la norma di riferimento: in precedenza, al prefetto del luogo di residenza competeva il rilascio del porto d’armi, mentre l’approvazione della nomina a guardia giurata era in capo al prefetto della provincia in cui si svolgeva la parte principale del lavoro. Il ministero ritiene che “l’adozione di questa soluzione [garantisca] il necessario livello di approfondimento dei controlli, senza peraltro far venir meno l’esigenza di disporre di un quadro costantemente aggiornato”.