Il sindaco di Verona Flavio Tosi prende posizione sulla legittima difesa e afferma di dormire con una pistola sul comodino
“Dormo con una pistola sul comodino”. Il sindaco di Verona Flavio Tosi affida a Twitter le proprie idee sulla legittima difesa. E non c’è particolare bisogno di interpretazione. “Proteggo la mia famiglia, è un fatto di prudenza”, spiega l’ex politico leghista a Serenella Bettin del Giornale. “È difficile sentirsi sicuri in casa propria, soprattutto in zone periferiche. Non voglio essere sorpreso in casa perché ci sono persone pericolose. Allora mi difendo”. Tosi afferma che l’unico che abbia tentato di modificare il concetto di legittima difesa sia stato l’ex collega di partito Roberto Castelli. “Se ci fossero delle leggi adeguate, allora lo Stato potrebbe chiedere al cittadino di non difendersi. Ma siccome le leggi fanno ridere, allora il cittadino in qualche modo si deve difendere”. Decisa quindi la risposta alla domanda sulla possibilità di sparare in caso di necessità: “Be’, credo di sì”.