La carabina bolt action ha raggiunto la maturità ormai da un secolo. Numerose caratteristiche rendono il sistema di ripetizione a otturatore girevole-scorrevole preferibile in specifici contesti operativi. Lo Speciale Bolt Action ora in edicola ne ripercorre la storia analizzando 13 interpretazioni moderne per la caccia e per il tiro sportivo.
Gli sviluppi tecnologici che si sono susseguiti negli ultimi anni hanno portato alla piena maturità la carabina bolt action, cui è dedicato lo Speciale Bolt Action adesso in edicola.
Il punto di partenza su cui si sviluppano anche le creazioni moderne resta quello mutuato dal modello 98 di Mauser. Un ulteriore riferimento imprescindibile è la carabina modello 700 di Remington, lanciata negli anni Sessanta del Novecento. Alcune soluzioni adottate dal produttore sono diventate negli anni lo standard di riferimento per tanti altri marchi.
Le tendenze più recenti hanno modificato il sistema in una piattaforma dinamica, multicalibro. Diventa dunque semplice scegliere tra prestazioni balistiche e caratteristiche molto differenti senza cambiare arma. Basta infatti sostituire qualche componente e la spesa è decisamente più contenuta.
La carabina bolt action per la caccia e per lo sport
Lo speciale presenta 13 interpretazioni del sistema bolt action provate di recente dai giornalisti di Editoriale C&C. Le abbiamo selezionate per rendere conto di tutte le più moderne tendenze di mercato in campo sia venatorio sia sportivo.
La pubblicazione conta 96 pagine a colori ed è in edicola al prezzo di 10 euro. È comunque disponibile anche la versione digitale.
Buona lettura dallo staff di Armi Magazine e Caccia Magazine.