Si chiama Mete, eroe, la nuova serie di pistole semiautomatiche sportive di Canik.
C’era bisogno di rinnovare la TP9: Canik ha dunque deciso di lanciare una nuova serie di pistole semiautomatiche sportive e di chiamarla col nome turco che indica l’eroe. Ecco dunque la SFT e la SFX, i primi due modelli che sostanzialmente differiscono per le dimensioni visto che misurano rispettivamente 192 millimetri (canna 132 millimetri, peso 790 grammi) e 211 millimetri (canna da 139 millimetri, peso 855 grammi); tra le due pistole cambia anche il prezzo, che cresce insieme alla lunghezza passando da 520 a 575 dollari.
Le pistole della serie Mete sfoggiano una zigrinatura aggressiva su impugnatura e frontstrap e una finitura Cerakote grigio-tungsteno su canna e carrello; sono profondi tutti i tagli di presa, sia anteriori sia posteriori. Entrambi i modelli sono dotati di caricatori da 18 e 20 colpi calibro 9 mm, con minigonna integralmente svasata; il grilletto ad azione singola, con reset corto e rivestimento in nickel, è ospitato da un ponticello con doppio undercut. Sono ambidestri sia il pulsante di sgancio del caricatore, reversibile, sia l’hold open.
Ogni arma si completa con indicatore di colpo in canna, mira a tre punti bianchi, slitta Picatinny 1913 per gli accessori e doppia slitta per l’ottica; il carrello consente una rapida installazione del red dot Trijicon RMRcc o Shield RMSc.
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