Cacciare a Palla dicembre 2018 torna in edicola ricchissimo di contenuti inediti. Imperdibili i test della carabina bolt action Browning X-Bolt SF Compo Atacs Au Combo e delle munizioni ricaricate Hasler. E da leggere con attenzione gli approfondimenti che analizzano i più recenti studi sugli ungulati. Senza dimenticare i racconti di caccia vissuta.
Il tour factory di Sako ha fornito il destro per cacciare l’alce e il cervo della Virginia: si apre così, con il reportage di Matteo Brogi dalla Finlandia, Cacciare a Palla dicembre 2018, in edicola dal 17 novembre. Forte produttrice di carabine bolt action, Sako adesso fa parte del gruppo Beretta.
Al reportage fa da eco, per conservare sin dalle prime pagine la fertile bipartizione tra tecnica e ungulati, il focus di Samuele Tofani sulla dentatura dei caprioli. I tempi di sostituzione dei denti decidui con quelli permanenti spiegano infatti molto dello stato di salute dei piccoli di capriolo e forniscono indicazioni interessanti anche sulla specie. Particolare attenzione, come si rileva dallo studio di Anna Maria De Marinis, Roberta Chirichella, Elisa Bottero e Marco Apollonio, è da appuntare sugli incisivi e sul terzo molare, ricco di significati.
Ungulati in primo piano
Alle caratteristiche fisiche degli ungulati è dedicato anche l’approfondimento di Stefano Mattioli. Un semplice esperimento, si legge nell’articolo, ha permesso di dimostrare inequivocabilmente il ruolo del palco nella scelta del partner operata dalle femmine dei cervidi.
Con l’ultimo numero dell’anno si chiude anche “Agenda ungulati”, la rubrica di Davide Pittavino dedicata ad analizzare le abitudini di cinghiale, daino e muflone nel corso delle diverse stagioni.
E poi le norme che regolano la caccia. Se Franco Perco si concentra sui limiti della legge 157/92 in termini di gestione, Ivano Confortini chiarisce quali siano i criteri meritocratici per l’assegnazione degli ungulati da abbattere.
Su una rivista di caccia non può chiaramente mancare la caccia cacciata. Ecco dunque, in sequenza, le esperienze di Enzo Pessa, Mario Nobili e Matteo Fabris. Il primo ricorda di quella volta in cui prelevò un camoscio proprio la vigilia di Natale, il secondo racconta di un viaggio venatorio in Suriname. Fabris invece fa assaporare il gusto dell’Africa. Stavolta nel mirino c’è la sable.
Armi, ottiche e munizioni su Cacciare a Palla dicembre 2018
Come di consueto, Cacciare a Palla è ricco di prove e recensioni dell’attrezzatura tecnica. La sezione è inaugurata dal test della carabina bolt action Browning X-Bolt SF Compo Atacs Au Combo condotto da Matteo Brogi. Si prosegue poi con il telemetro SIG Kilo2400 ABS e, con la firma di Vittorio Taveggia, con la prova delle nuove munizioni da caccia Hasler. Sui calibri e le munizioni, in questo caso specifici per il recupero degli ungulati feriti, è incentrato anche l’articolo di Antonio Zuffi.
Con Cacciare a Palla dicembre 2018 prende inoltre vita “Into the Wild”, la nuova rubrica di Daniele Dal Canto. Con l’aumento delle attività venatorie all’estero, un numero sempre più cospicuo di cacciatori popola aree vaste e remote. E si trova costretto a fare i conti con lunghe percorrenze e condizioni climatiche proibitive. Ecco perché è opportuno che chiunque pratichi attività all’aria aperta possieda una buona conoscenza delle tecniche basilari di sopravvivenza. Si comincia col survival kit.
Per quanto riguarda l’approfondimento legale, l’avvocato Fabio Ferrari non può che concentrarsi ancora una volta sulla nuova Direttiva armi. Troppo fresco l’argomento, e troppo rilevante il contenuto, per non buttare un’occhiata anche alle norme che da ora in poi regolano calibri e munizioni.
E, come di consueto, è immancabile lo spazio per domande e foto dei lettori, news, attualità, per “La lettura” di Sandra Salvato e per le più suggestive immagini delle emozioni della caccia. Si chiude, come da saporita abitudine, col “Decamerone” di Gianfranco Vissani. A dicembre non si può che porre in primo piano il pranzo di Natale. Con tre ricette esclusive.
Buona lettura dallo staff di Cacciare a Palla.