Inchiesta sulla caccia nel periodo degli amori, test dell’arma Sirearms Venandi e della base per ottiche Contessa, ricarica del calibro .300 Weatherby Magnum, caccia al leopardo in Zimbabwe e caccia al cervo coda bianca in America: c’è questo e molto altro su Cacciare a Palla agosto 2018, in edicola dal 17 luglio.
La caccia ai maschi nel periodo degli amori è un classico molto discusso: si incentra su questo tema l’inchiesta che apre Cacciare a Palla agosto 2018. La rivista, in edicola dal 17 luglio, dedica l’articolo di Ettore Zanon ai dubbi della scienza sulla caccia al capriolo al fischio e al cervo al bramito. Silvano Toso, Marco Apollonio, Franco Perco e Luca Pedrotti concordano sulle cautele da tenere nei confronti del prelievo in un momento biologico così delicato.
Dalla sua altana lo stesso Franco Perco scrive invece di aree protette e delle sdolcinature faunistiche che spesso le ammantano. Secondo Perco, è utile creare un vero e proprio bisogno di informazioni sulla fauna nelle aree protette. Perché nessuna pubblica un rapporto annuale sullo stato della propria selvaggina. E nessuna, o quasi, possiede un piano faunistico.
Biologia, gestione faunistico-venatoria e caccia all’estero su Cacciare a Palla agosto 2018
Per cinghiale, muflone e daino, agosto è il mese più critico dal punto di vista nutrizionale, del disturbo antropico e degli incendi boschivi. Nella sua ormai tradizionale “Agenda ungulati”, Davide Pittavino analizza come, al di fuori dell’ambiente alpino, la calda estate mediterranea rappresenti un ostacolo non da poco per la sopravvivenza delle varie specie.
Per quanto riguarda le rubriche classiche, non si può dimenticare “Ungulati in Europa”. Nel numero di agosto Ettore Zanon scrive di zoonosi e soprattutto degli strumenti per limitare i danni in caso di contagio.
I segni lasciati dagli ungulati sono sostanzialmente di tipo visivo e acustico. Ivano Confortini spiega come riconoscere i segni di presenza. In alcuni casi possono costituire uno strumento integrativo al conteggio diretto delle popolazioni.
Il focus di Stefano Mattioli vive a cavallo di gestione faunistico-venatoria e biologia. Un recente studio svolto sullo Stelvio, analizzato nel dettaglio, ha permesso di conoscere meglio i fattori che influiscono sull’andamento demografico del cervo sulle Alpi.
Gabriele Achille è volato al di là dell’oceano per studiare il comportamento di una specie iconica del Nuovo Continente. Il cervo coda bianca, o cervo della Virginia, può essere incontrato dal nord America fino all’America latina. E fuori Europa è ambientato anche il racconto di Matteo Fabris: il suo “Un mondo di caccia” sbarca stavolta in Zimbabwe, alla ricerca del leopardo.
La tecnica: armi, ottiche e munizioni su Cacciare a Palla agosto 2018
Per Cacciare a Palla agosto 2018 Matteo Brogi e Simone Bertini si sono recati in Polonia, nel distretto di Lubliniec, voivodato della Slesia. L’occasione è stata fornita dai Browning – Winchester Press Days 2018. Nel corso dell’appuntamento, il gruppo di Herstal ha messo a disposizione 53 armi, bancali di munizioni, test di resistenza e prove in gelatina balistica. Il reportage dell’evento trova ampio spazio sul nuovo numero della rivista.
Lo stesso Brogi ha testato e recensito l’italianissima carabina Sirearms Venandi, rigidamente ispirata ai canoni tecnici ed estetici del mercato del Belpaese, e il portaottiche Contessa. La base a sgancio rapido prodotta in Valtrompia permette di mantenere la costanza dell’azzeramento quando si utilizzano alternativamente diverse ottiche sulla medesima arma.
A proposito di ottiche: in un articolo tutto tecnica e approfondimenti fotografici, Emanuele Tabasso spiega quali siano i passaggi cruciali per il montaggio sulla carabina.
Cambiando settore ma rimanendo sulla tecnica, su Cacciare a Palla agosto 2018 non può mancare la prestigiosa firma di Vittorio Taveggia, presente coi suoi appunti di ricarica. Stavolta in primo piano ci sono la misurazione velocitaria e le indicazioni per la ricarica del calibro .300 Weatherby Magnum.
È particolarmente connesso all’attualità l’approfondimento legale di Fabio Ferrari. L’avvocato, firma storica anche di Armi Magazine, tratta infatti del recepimento della Direttiva 477 e delle possibili conseguenze sui cacciatori.
Immancabile, come ormai d’abitudine, lo spazio per news, attualità, foto dei lettori e per gli scatti che raffigurano col massimo impatto le più dense emozioni della caccia.
Si chiude, come sempre, con la lettura di Sandra Salvato, che si è imbattuta in “Dieci ore di caccia” di Jules Verne, e col “Decamerone” di Gianfranco Vissani. In tavola stavolta coratella d’oca, torta al testo e un’inedita frittata di cipolle
Buona lettura dallo staff di Cacciare a Palla.