Mentre il settore lavora a un vademecum sulla ripresa sicura dell’attività sportiva, il presidente Fidasc propone di creare una cabina di regia del tiro.
Intanto un documento per la ripresa sicura dell’attività sportiva; poi chissà, forse una vera e propria cabina di regia del tiro se il sistema seguirà compatto il suggerimento di Felice Buglione. Il presidente Fidasc propone formalmente la costituzione di un organismo che, coordinato da Anpam, replichi l’esperienza del mondo venatorio. L’idea è coinvolgere quantomeno le altre associazioni e federazioni – Fitav, Fitds, Assoarmieri e Conarmi – che stanno lavorando al vademecum sulla fase due e mezzo (come la chiamiamo?).
Da diffondere non appena il governo avrà chiarito le prossime mosse, il documento divulgativo cui il mondo del tiro sta lavorando sarà un vero e proprio “manifesto delle varie discipline” diretto agli atleti che vogliono riprendere a sparare non appena possibile. Sarà il secondo vademecum del settore dopo quello sulla riapertura delle armerie divulgato da Assoarmieri negli scorsi giorni.
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