Beretta Ultraleggero unisce la solidità e l’affidabilità della bascula in acciaio al peso contenuto di quella in alluminio. Come? Grazie alle tecniche di ingegnerizzazione è stato possibile scheletrare la bascula in acciaio riducendola ai soli elementi strutturali fondamentali per la solidità e la performance dell’arma.
Il risultato di circa 11.400 ore di sviluppo e test di resistenza con 55mila colpi sparati è un fucile leggero ma robusto, che permette al cacciatore vagante di arrivare più riposato al momento dello sparo.
Queste le caratteristiche principali del Beretta Ultraleggero:
- calciolo Extralight;
- legni di noce classe 2,5 selezionati, con scarichi di alleggerimento interni al calcio;
- bascula in acciaio scavata sui fianchi e sul petto;
- inserti in tecnopolimero con innovativo motivo floreale a superfici inclinate per ottimizzare il riflesso della luce;
- sottoguardia in alluminio;
- camera 76 mm (3″);
- nuovo sistema croce derivato dal 694 in alluminio;
- canne OBHP senza bindellini laterali;
- peso 2,8 kg con canna da 61 cm.
Bascula alleggerita per il Beretta Ultraleggero
Derivata dalla serie 690 (leggi la presentazione del 694) di Beretta, la bascula dell’Ultraleggero è caratterizzata dal collaudato sistema di chiusura con le iconiche spalline trapezoidali e la doppia spina conica, ma con un’importante innovazione: i fianchi e il petto di bascula sono stati scavati, mantenendo solo la quantità di metallo necessaria per garantire l’affidabilità e la resistenza Beretta con qualsiasi tipo di cartuccia, anche magnum.
Inserti in tecnopolimero
Per le aree scavate della bascula sono stati realizzati speciali inserti in tecnopolimero, il cui design reinterpreta il gusto di un’incisione floreale ottenuta grazie a una moderna tecnologia che crea sulla superficie speciali angoli in grado di simulare l’effetto visivo di riflettenza della luce tipico delle incisioni su acciaio.
Sempre nell’ottica della riduzione di peso, nell’Ultraleggero sono stati inseriti alcuni componenti in alluminio, tra i quali il sottoguardia e il sistema di croce, e sono stati eliminati i bindellini laterali.
Il tutto comporta un risparmio di peso complessivo, rispetto alla classica serie 690, di 404 grammi, portando il peso complessivo del fucile a 2,8 kg (con canna da 61 cm).
Calciolo scavato
Il calciolo Extralight è il 30% più leggero di un calciolo standard e molto più resistente all’abrasione, all’invecchiamento e agli agenti atmosferici, grazie alla sua struttura a celle chiuse che evita l’assorbimento dei liquidi.
Per ridurre ulteriore peso, la cavità all’interno del calcio è stata aumentata: questo ha permesso di risparmiare 129 grammi rispetto a un classico fucile da caccia Beretta.
Il calcio a pistola e l’astina sono costruiti con legni di noce selezionati in classe 2,5 con finitura a olio che permette un semplice ripristino da graffi o danni in caso di utilizzi particolarmente estremi.
Il calcio è disponibile con piega 35/55 (anche per mancini) o in versione Vittoria, con piega 35/45/55.
I legni, oltre che per la classe, sono selezionati in base al loro peso e densità, scegliendo sempre i più leggeri così da ottenere un perfetto bilanciamento anche con le canne più corte.
Scatto a scelta: il doppio monogrillo
Il monogrillo ha il selettore posizionato all’interno del cursore della sicura che, con un semplice e veloce spostamento laterale, consente di selezionare la canna con cui esplodere il primo colpo.
In aggiunta alla classica versione con monogrillo, è prevista una configurazione con la presenza del doppio monogrillo, che permette di selezionare l’ordine di sparo delle due canne, senza muovere il dito dal grilletto.
Il primo grilletto spara infatti prima di prima canna e poi di seconda, il secondo grilletto spara prima di seconda canna e poi di prima, permettendoti così di decidere e selezionare con rapidità la giusta combinazione di canna, strozzatore e cartuccia in base alla lontananza del tuo bersaglio.
Gli estrattori, con lo stesso disegno e meccanismo di quelli montati sul 694, hanno molle poste dietro la slitta di estrazione e fermo a pasticca. La croce è derivata dal nuovo sistema adottato sul 694, ma in questo caso, per contenere i pesi, è stata realizzata in alluminio. Anche il sistema di aggancio dell’astina è stato rivisto ed è costituito da un perno a pistone in posizione avanzata, separato dalla croce, con un pulsante che si autoregola nel tempo.
Canne in acciaio trilegato
L’Ultraleggero utilizza le celebri canne Steelium Optima Bore HP, in acciaio trilegato Beretta disponibili nelle lunghezze 61 cm, 66 cm, 71 cm e 76 cm, caratterizzate da foratura profonda, martellatura a freddo e distensione sottovuoto.
L’Ultraleggero prevede l’uso di strozzatori Optima-Choke HP interni di lunghezza 70 mm, perfetti anche con pallini d’acciaio. Beretta Ultraleggero, così come gli altri fucili Beretta, può essere equipaggiato anche con lo strozzatore Paradox OCHP (disponibile aftermarket), uno strozzatore con raggiatura negli ultimi 50 mm che consente rosate più ampie sulle brevi distanze, mantenendo comunque una buona densità e uniformità dei pallini.
La dotazione dell’Ultraleggero, in vendita a 2.490 euro, comprende:
- Valigetta in ABS
- Set di 5 strozzatori con chiave
- Olio di lubrificazione
- Card per accesso al manuale d’uso online.