Una misteriosa immagine lo proponeva all’Iwa 2014 di Norimberga, ma adesso è un fucile in… legno e metallo! Ecco, per la gioia dei mancini, l’A 400 Xplor Action Left-Handed
La grande famiglia dei fucili semiautomatici Beretta A 400 Xplor si arricchisce di un altro componente, il “mancino” o Left-Handed che dir si voglia. Credo che il pubblico aspettasse da molto tempo questa novità, non fosse altro perché il popolo dei mancini è assolutamente da tenere in considerazione (nel senso numerico, ovviamente). Pare che il mercato mondiale dei potenziali utilizzatori sia consistente e il fatto di poter proporre tra le scelte della prestigiosa Casa valtrumplina anche un fucile mancino, può integrare/completare una gamma già ampia. Naturalmente Beretta ha alle spalle una lunghissima esperienza in fatto di fucili semiautomatici, ma non crediate che sia sufficiente spostare i principali comandi a sinistra per avere tout court un fucile mancino: il fucile è – come per ogni prodotto industriale che si rispetti – figlio di un’attenta progettazione.
A cui segue un’importante comunicazione dedicata al pubblico. Basti pensare che, in occasione della fiera di Norimberga, grande attenzione era stata dedicata al messaggio pubblicitario, facendo intravedere e non dicendo, lasciando supporre ma non confermando, con l’iconografia di una custodia per fucili fotografata sul lato sinistro in mezzo ad altre custodie fotografate sul lato destro. In ogni caso adesso Beretta ha svelato l’arcano e il nuovo semiautomatico A 400 Xplor Action Left-Handed è sotto i nostri occhi.
Primo contatto
L’estetica differisce ovviamente dai fucili classici per il posizionamento a sinistra dei comandi principali, mentre le caratteristiche generali rimangono quelle, apprezzate, del “fratello” destro. Troviamo quindi la colorazione bronzo della carcassa in Ergal, piuttosto piacevole ed accattivante.
Sulla carcassa rimangono i segni che distinguono ed identificano la serie A 400, quei graffi che adesso appaiono scontati ma che, al momento della presentazione del primo A 400 Xplor (Unico), apparvero così innovativi. Come era logico prevedere, sulla sinistra notiamo la finestra di espulsione (con relativo tiretto o manettino di armamento), il pulsante di sgancio otturatore e la scritta “Xplor Action”, nonché il logo Beretta. Sulla parte destra della carcassa, oltre alla ripetizione della denominazione dell’arma, notiamo anche la levetta del cut-off. I destrimani sono abituati ad averlo sulla sinistra, mentre i mancini apprezzeranno moltissimo l’ubicazione corretta (per loro) sulla parte destra dell’arma. Il funzionamento del cut-off è peraltro ineccepibile e risulta di facilissima comprensione anche a chi non l’ha mai adoperato in precedenza: si usa poche volte durante la caccia, è vero.
Ma permette di cambiare rapidamente la cartuccia in canna senza far scendere le altre presenti nel tubo serbatoio. L’estetica vincente di questa fortunata serie di semiautomatici viene confermata dalla calciatura, trattata con tecnologia X-Tra Grain (arricchimento al laser delle venature naturali del legno senza apposizione di un film o pellicola sullo stesso) e finita ad olio.
Confermo quanto detto in precedenza sui fratelli: bene per il trattamento che conferisce un aspetto più importante all’arma, ma preferisco sempre il legno… al naturale! Non manca l’ottimo (e sottolineo ottimo) calciolo Micro Core, realizzato in tecnopolimero espanso a cella aperta; in particolar modo risulta vincente l’accoppiata del calciolo con il Kick Off, dispositivo brevettato di riduzione del rinculo, funzionante grazie a due ammortizzatori ad olio contenuti all’interno del calcio. Personalmente sottolineo solo la necessità di un minimo di “abitudine” quando si sparano cartucce più robuste, per via del leggero movimento di compressione dei due ammortizzatori che si viene a creare.
Tutto comunque risolvibile senza patemi d’animo. La zigrinatura (eseguita a laser) su impugnatura a pistola (molto comoda e pratica per una vasta tipologia di mani) e su astina risulta grippante, senza che le cuspidi diano fastidio. Il family feeling è garantito anche dal massiccio cappellotto di serraggio (che reca in testa l’asola per l’inserimento della maglietta porta cinghia anteriore) e dalla parte apicale ventrale dell’astina munita di fenestrature per far sfogare i gas in eccesso, non necessari al cinematismo dell’arma. Cinematismo che, lo ricordo più per dovere di cronaca che non per reale esigenza giornalistica, è a recupero di gas; un sistema che trova ancora oggi molti estimatori e qualche detrattore, ma che indubbiamente è garanzia di un funzionamento sicuro ed affidabile nel tempo.
Al punto che Beretta ha perfezionato il suo meccanismo tramite l’adozione del BLink, con una meccanica autoregolante e autopulente che svolge molto bene il compito assegnatoli: sparare a lungo e bene. Ovviamente presente il pistone dotato di una fascetta elastica raschiante per assicurare la pulizia durante lo scorrimento all’interno del cilindro.
Altre caratteristiche
L’A 400 Xplor Action Left-Handed nelle mie mani disponeva di una canna da 71 cm di lunghezza (cameratura magnum da 76 mm), che si avvale delle moderne tecnologie berettiane, vale a dire acciaio Beretta (una combinazione di nichel-cromo-molibdeno), tecnologia Steelium (foratura profonda, rotomartellatura a freddo secondo tradizione Beretta, distensione sotto vuoto in un’apposita camera). La canna è denominata Optima Bore HP (High Performances), forata a 18,6 mm e dotata di coni di raccordo allungati e strozzatori dedicati Optima Chokes HP. Ovviamente è bancata con il giglio (prova forzata a 1320 bar con munizioni di acciaio) per poter sparare munizioni alternative al piombo laddove vige l’obbligo. La bindella, di 6×6 mm, è ventilata a ponticelli larghi e dispone sulla parte apicale di un mirino in fibra ottica di colore rosso. L’otturatore – di colore nero – si avvale della testina rotante di chiusura, con le alette che si impegnano nelle apposite mortise del prolungamento di canna (dotato di un anello di battuta che serve a stabilizzare maggiormente la canna nel suo alloggiamento, a vantaggio della precisione del tiro nel tempo e di un’assenza di “gioco” delle parti).
Il peso di 3,100 kg circa (con canna da 66 cm e senza Kick Off, un poco meno dell’A400 Xplor Unico e un poco di più dell’A400 Xplor Light) fa sì che l’A 400 Xplor Action Left-Handed sia un fucile piuttosto equilibrato e “portabile” senza particolari problemi.
La dotazione
Il fucile viene consegnato nella sua valigetta di materiale plastico (idonea al trasporto aereo), insieme alla classica e completa dotazione: flacone di olio Beretta, magliette porta cinghia, chiave per gli strozzatori, tre strozzatori Optima Chokes HP (cinque, tre e una stella) di cui due adatti per l’impiego con pallini di acciaio, riduttore ad un colpo del serbatoio (indispensabile per cacciare – ad esempio – nella zona Alpi), piastrine per la deviazione della piega e del vantaggio del calcio, certificato di garanzia (estendibile a tre anni), libretto di uso e manutenzione.
ARMI SHOP OTTOBRE 2015 di Simone Bertini
Beretta A 400 Xplor Action Left-Handed cal. 12
Costruttore: Beretta, www.beretta.com
Modello: A 400 Xplor Action Left-Handed
Calibro: | 12 |
Camera di cartuccia: | 76 mm (3”) |
Funzionamento: | semi-automatico con sistema a presa di gas Beretta BLink |
Sistema di chiusura: | otturatore a testina rotante con alette rinforzate |
Carcassa: | scatola di culatta in lega di alluminio |
Finitura/incisione: | ossidazione anodica colorata; incisione tecnica con graffi e logo |
Canna: | Optima Bore HP con tecnologia Steelium: acciaio trilegato Beretta, foratura profonda, martellatura a freddo, distensione della canna sottovuoto, internamente cromata |
Lunghezza canna: | 66 – 71 – 76 cm |
Strozzatori: | Optima Choke HP (High Performance) |
Bindella: | 6×6 ventilata |
Grilletto: | cromato |
Sottoguardia: | in tecnopolimero con logo Xplor |
Sistemi di sicura: | tramite pulsante reversibile sul guardamano, nuova ergonomia per un grip maggiore |
Mirino: | in fibra ottica di colore rosso |
Serbatoio: | limitato a due cartucce |
Calciatura: | noce europeo trattato con tecnologia X-Tra Grain con finitura ad olio, lunghezza 368 mm (364 con Kick Off®). Calcio a pistola con piega modificabile con piastrine, astina con inserto in tecnopolimero. Zigrino con logo Beretta. Calciolo Beretta Micro Core da 20 mm. Disponibile con Kick Off® e Gun Pod |
Peso (appross.) | 3,10 kg circa (con canna da 66 cm e senza Kick Off®) |