Con le beccacce arriva in edicola anche l’ultimo numero di Beccacce che Passione del 2018.
Il nuovo numero di Beccacce che Passione si apre con le riflessioni di Andrea Selvi sull’etica e l’estetica della caccia, temi che rappresentano per il cacciatore contemporaneo la stella polare cui ispirarsi per non rimanere un semplice “portatore di schioppo”, piuttosto che un uomo in grado di darsi responsabilmente un codice e poi di rispettarlo.
Sarà, infatti, solo la nostra capacità di tenere insieme solidi principi etici, profondi riferimenti estetici, con un indissolubile ancoraggio alle conoscenze tecnico-scientifiche, che manterrà vitale la nostra arte venatoria, che non è solo quella della banale ripetizione della tradizione, bensì una cultura in divenire dialogante col mondo.
Beccacce e cinofilia
L’articolo che segue, di Valerio Di Ventura, dà continuità ai concetti espressi da Selvi: l’attuale caccia alla beccaccia con il cane da ferma è, infatti, l’anello di congiunzione tra tradizione e modernità. Saper coniugare i vantaggi offerti dalla caccia del terzo millennio con il meglio che abbiamo gelosamente conservato della nostra tradizione venatoria è il modo più eticamente condivisibile per praticare, oggi, la caccia alla Scolopax rusticola: con responsabilità e consapevolezza del ruolo della caccia nella gestione e nella conservazione della fauna selvatica e del territorio.
Con Alessio Allegrucci ci addentriamo nel bosco dietro la coda di un setter inglese per analizzare le differenze, le problematiche e i punti di forza nell’affrontare una stagione a beccacce con un cane giovane.
I risultati di recenti studi in materia di alimentazione dei cani che lavorano sono riportati e commentati da Rossella Di Palma e sempre in tema di salute e benessere dei nostri cani, rispondono alle vostre domande i dottori veterinari Fabrizia Sanchi e Michele Bravin.
Legge, fucili e ricarica su Beccacce che Passione
A Paolo Pennacchini, invece, il compito di condurre delicate considerazioni sull’ostentazione della beccaccia incarnierata, tra etica, filosia e buon gusto e alla Commissione comunicazione Fanbpo sono affidati chiarimenti e delucidazioni sul divieto di commercializzazione della Scolopax rusticola.
All’avvocato Giovanni Figus è stato poi affidato il compito di riassumere che cosa cambia per i cacciatori con il recente recepimento della Direttiva europea sulle armi, mentre Simone Bertini descrive caratteristiche e impressioni dopo aver testato il sovrapposto Yildiz SPZ-M calibro 20. Non manca una ricetta di ricarica proposta dal nostro trio “Bertini, Guerrucci e Iacolina” e in vetrina, infine, i nuovi fucili by Fausti, un sovrapposto e una doppietta, proposti in occasione del settantesimo compleanno dell’azienda di Marcheno.
Completano il numero, storie di caccia, le vostre lettere e le vostre foto, le consuete rubriche firmate da Felice Modica e Andrea Dario Manzi Fé, news e test di prodotti dedicati alla caccia alla beccaccia. Buona lettura.