Denunciati una donna e un uomo che non avevano rispettato le procedure previste dalla legge nel caso di armi ereditate.
Se non si rispettano i protocolli previsti dalla legge, la gestione delle armi ereditate può comportare conseguenze non banali. Nel giro di poche ore il commissariato Borgo Ognina (Catania) ha portato alla luce due situazioni scorrette che hanno condotto a due segnalazioni per omessa denuncia dell’arma. Il primo caso si è verificato in zona Borgo, dove una donna, diversamente da quanto dichiarato alle autorità, deteneva nella propria abitazione le sei pistole e gli otto fucili appartenenti al marito defunto. Stessa sorte per un uomo del quartiere Cibali, che non aveva denunciato di essere entrato in possesso della pistola e del fucile del padre alla sua scomparsa. Tutte le armi sono state sottoposte a sequestro.