Il fatto è accaduto a Badia Polesine, in provincia di Rovigo. Rubate quattro armi legalmente detenute e custodite.
C’erano diverse armi nell’armadio blindato strappato a colpi di mannaia dal muro di un’abitazione nel centro di Badia Polesine, in provincia di Rovigo. Due fucili da caccia calibro 12. Una carabina Diana calibro 50 ad aria compressa. Una pistola P38 Special. Tutte le armi erano regolarmente denunciate. Oltre alle armi, nell’armadio blindato c’erano anche orologi antichi, medagliette sacre e alcuni effetti personali. Il valore complessivo del furto è di svariate migliaia di euro. Il Resto del Carlino riporta un breve virgolettato della vittima, Sandro Ganzaroli, che ritiene che «il cittadino debba avere sempre la possibilità di difendersi. La legittima difesa va riconosciuta perché è un diritto di chi è in casa propria per tutelare se stesso e la sua famiglia».
Sull’accaduto stanno indagando gli investigatori. I ladri hanno lasciato una scia di sangue sulle scale.
