È finito in carcere un ventunenne di Arcisate (VA), accusato di furto aggravato e detenzione abusiva di armi da fuoco.
Non importa che fosse scarica e senza munizioni: non doveva avercela lui. Un ventunenne di Arcisate (VA) è stato arrestato dai carabinieri dopo esser stato trovato in possesso di una pistola calibro 357 Magnum sottratta poco prima al nonno paterno adottivo. Le forze dell’ordine ritengono che il giovane avrebbe utilizzato l’arma per minacciare o spaventare altre persone.
Per lui si sono aperte le porte del carcere di Miogni con l’accusa di furto aggravato e detenzione abusiva di armi da fuoco.