Sorrentino, presidente di Arcicaccia, risponde a Federcaccia ribadendo la propria posizione nell’assegnazione delle zone di caccia ai cinghialai.
“Una manipolazione maldestra“. È così che l’Arcicaccia definisce il commento della Federcaccia sull’assegnazione dei settori ai cinghialai in Toscana. E ribadisce che la posizione del presidente nazionale Sergio Sorrentino è chiaramente orientata verso le zone fisse. L’Arcicaccia riporta l’estratto del verbale della riunione del tavolo tecnico con l’assessore Remaschi. “È meglio avere zone fisse per garantire una gestione responsabilizzata del territorio“, sostiene Sorrentino. “Nel caso di rotazione, propone un’assegnazione annuale e triennale alle squadre“.