A Parigi 2024 nel trap e nello skeet con le munizioni e le armi made in Italy si sono vinte rispettivamente quattordici e diciotto medaglie.
Della Beretta si sa, ma non è l’unico marchio coinvolto: considerando doppie quello dello skeet mixed team e dunque diciotto quelle totali, a Parigi 2024 le armi e le munizioni made in Italy hanno conquistato rispettivamente diciotto e quattordici medaglie. Lo segnala l’Anpam (Associazione nazionale produttori armi e munizioni sportive e civili), ricordando che il 93,2% dei tiratori (109 su 117) ha utilizzato fucili italiani.
«Equipaggiare un numero così elevato di atleti» commenta Giovanni Ghini, presidente dell’Anpam, «dimostra quanto l’industria armiera italiana sia una storia di lavoro e dedizione riconosciuta e apprezzata oltre ogni confine geografico. Know-how produttivo e altissimi standard di precisione sono solo alcuni dei vettori che hanno spinto le armi e le munizioni italiane verso un successo che ogni quattro anni trova conferma sul campo più prestigioso».
Le medaglie made in Italy ai Giochi olimpici
Parigi 2024
- Armi: 18/18
- Munizioni 14/18
Tokyo 2020
- Armi: 16/18
- Munizioni: 11/18
Rio dei Janeiro 2016
- Armi: 13/15
- Munizioni: 13/15
Londra 2012
- Armi: 15/15
- Munizioni: 12/15
Pechino 2008
- Armi: 15/15
- Munizioni: 10/15
Atene 2004
- Armi: 18/18
- Munizioni. 14/18
Sydney 2000
- Armi: 16/18
- Munizioni. 16/18
Le aziende sponsor Fitav
- Beretta
- Perazzi
- Caesar Guerini
- Baschieri & Pellagri
- Bornaghi
- Cheddite
- Clever
- Fiocchi
- Nobel Sport Italia
- Rc Eximport
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