Il governo di Canberra ha reso noti i dati della sanatoria in vigore dal 1° luglio al 30 settembre 2017.
Sono 57.324 le armi illegali e circa 80.000 le munizioni consegnate dai cittadini australiani nei tre mesi di amnistia concessi dal governo di Canberra. Alla vigilia del fine settimana l’esecutivo ha reso noti i dati sulla sanatoria in vigore dal 1° luglio al 30 settembre 2017, specificando di aver ritirato 2.500 armi automatiche o semiautomatiche, 2.900 pistole, numerose mitragliatrici e anche un lanciarazzi che si ritiene sia stato trovato in una discarica. Circa un terzo delle armi è stato distrutto; la parte restante sarà registrata e messa in commercio. Il governo ritiene però che in Australia circolino ancora 250.000 armi non registrate; chi ne viene trovato in possesso rischia una multa da 280.000 dollari australiani e fino a 14 anni di reclusione. Nel corso della precedente amnistia, targata 1996, il governo ritirò oltre 650.000 armi.