L’edizione online di Repubblica riporta il testo dell’emendamento che mette d’accordo le varie anime del governo.
È arrivato il testo dell’emendamento che mette d’accordo Partito Democratico e centristi. Lo riporta Liana Milella, cronista di giudiziaria di Repubblica. Mentre è in corso la discussione alla Camera, il gruppo Pd ha fatto sapere che è d’accordo sulla proposta di sintesi. Il nuovo testo prevede che si possa parlare di legittima difesa in riposta a “un’aggressione che avviene di notte, con violenza alle persone o alle cose oppure con la minaccia o l’inganno”. In caso di aggressione notturna, ogni reazione anche armata sarà considerata legittima difesa. Gli alfaniani avevano minacciato di non votare il testo così come presentato dal relatore David Ermini. E la maggioranza era pronta a ballare sul filo dei numeri.
Il voto è previsto in serata, ma non va sottovalutato l’ostruzionismo della Lega Nord.
Secondo quanto riportato dall’Ansa pochi istanti fa, un altro emendamento della commissione precisa l’esclusione della colpa di chi reagisce “in situazioni comportanti un pericolo attuale per la vita, per l’integrità fisica, per la libertà personale o sessuale“.