Divergono le ricostruzioni della sparatoria sull’A19 Palermo-Catania. La magistratura indaga per fare chiarezza.
Di certo c’è che l’uomo alla guida del furgone rubato è stato trasportato all’ospedale Cannizzaro di Catania con una ferita d’arma da fuoco alla gamba. Per il resto le ricostruzioni divergono. Ieri pomeriggio sull’A19 Palermo-Catania, nei pressi dello svincolo di Agira, la polizia ha incrociato un veicolo la cui targa era segnalata e ha intimato l’alt. Le prime ricostruzioni parlavano di un tentativo di fuga concluso soltanto nel momento in cui li agenti hanno sparato. Ma in un articolo di stamani Meridionews riporta una versione differente.
Citando come fonte il gabinetto della questura di Enna, la testata locale afferma che il conducente si sia fermato all’alt senza opporre resistenza. E che sia stato ferito da un colpo partito per errore dall’arma d’ordinanza – ma non dalla pistola – di un poliziotto. Per fare chiarezza sull’accaduto indaga la magistratura che ha aperto un’inchiesta. La ferita comunque non si è rivelata grave e non è neppure stato necessario suturarla.