Il tribunale di Nocera Inferiore ha assolto quattro familiari per insussistenza del fatto.
Assolti perché il fatto non sussiste. Nel 2013 quattro familiari di Nocera Inferiore (un settantanovenne, un ventisettenne, un cinquantatreenne e una donna di 48 anni, loro congiunta) finirono in carcere su ordinanza del gip per violazione della legge sulle armi. Ma, con motivazioni a sessanta giorni, il tribunale ha emesso sentenza di assoluzione. I quattro erano accusati della detenzione di armi clandestine. Nella fattispecie, un fucile a canne mozze calibro sedici, una pistola Kimar a salve modificata perfettamente funzionante e un’altra pistola Sig Sauer calibro 9 con centinaia di munizioni.