Sono già diversi i tiratori (ad esempio Riccardo Filippelli) che utilizzano i calci regolabili della Tsk Italy.
Di che si tratta? In pratica, il calcio di serie viene sostituito con un calcio (in legno e alluminio o titanio, oppure anche in materiale plastico apposito) completamente regolabile micrometricamente in lunghezza, deviazione, altezza del nasello, destro o mancino eccetera. Ogni tiratore può facilmente (con l’aiuto di un esperto) trovare la propria configurazione ottimale dell’arma. Allo sparo, non è più il calciolo ad assorbire la forza del rinculo, bensì il complesso calcio nella sua parte centrale, grazie a tre appositi elastomeri (8 mm di corsa). Il vantaggio risiede in un spostamento coassiale dell’arma, con il minimo rilevamento delle canne e una conseguente rapidità e stabilità del fucile pronto per la seconda canna.