225 voti favorevoli e 166 contrari per la riforma della legge sulla legittima difesa.
Montecitorio ha detto sì al testo che riforma la legge sulla legittima difesa. 225 i voti favorevoli (Partito Democratico, alfaniani, ex montiani). Contrari 166 parlamentari bersaniani e di Sinistra Italiana, Movimento 5 Stelle, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. Astenuti Centro democratico e socialisti. I deputati meloniani e leghisti hanno protestato esponendo cartelli che accusano la maggioranza di aver voluto una legge a metà. Matteo Salvini era presente sulle tribune riservate al pubblico ma è stato allontanato.
Il segretario del Carroccio ha infatti commentato i lavori d’aula esclamando «Vergogna! Vergogna!», contravvenendo così al regolamento di Montecitorio che vieta qualsiasi segno di approvazione o disapprovazione da parte degli spettatori. «Questa legge è l’ennesimo affronto di un governo clandestino che arma i ladri e non difende i cittadini», ha dichiarato una volta uscito in piazza Montecitorio. «Quando la Lega sarà al governo, farà una legge seria».
Il testo passa ora al Senato per la seconda lettura.