Sono quasi 70 i milioni di euro che derivano dalle esportazioni di armi e munizioni al di là dell’Oceano. Ma non è l’unico dato interessante.
Un terzo delle esportazioni da Pesaro e Urbino verso gli Stati Uniti ha a che fare con il mercato delle armi e delle munizioni. Nel corso del 2016, dati Istat elaborati dalla Cna, la provincia marchigiana ha esportato al di là dell’Atlantico beni per più di 214 milioni di euro. Di questi, più di 69 milioni fanno riferimento al comparto armiero. Armi e munizioni valgono peraltro il 79% delle esportazioni dei metalli di base e dei prodotti in metallo.
Pesaro-Urbino rappresenta circa il 30% delle esportazioni complessive dalla Marche verso gli Stati Uniti.