F.A.I.R. Iside Tartaruga

Nella gamma delle doppiette Iside, ecco il top di gamma, quelle che hanno la bella finitura tartarugata delle parti metalliche: F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold e Prestige Tartaruga Gold calibro 20.

F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold E Iside Prestige Tartaruga Gold calibro 20
F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold e Iside Prestige Tartaruga Gold, entrambe in calibro 20

Si è scritto molto sulla serie delle doppiette Iside, uno dei più bei prodotti industriali nel campo delle doppiette che siano stati prodotti in tempi recenti. Eppure, per quanto siano oramai conosciute, le doppiette Iside hanno sempre una sorpresa da riservare. Dopo averne sviscerato le qualità nei vari calibri, dopo averla testata anche nella versione express, eccola in un’interessante veste estetica, grazie alla tartarugatura delle parti metalliche, con riporti in oro.

F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold, con le mezze cartelle
La Iside Tartaruga Gold, versione con le mezze cartelle

Per la verità, ve ne presentiamo due di doppiette, quella con le mezze cartelle, denominata Iside Tartaruga Gold e quella con le cartelle lunghe, denominata Iside Prestige Tartaruga Gold.

F.A.I.R. Iside Prestige Tartaruga Gold cartelle lunghe
F.A.I.R. Iside Prestige Tartaruga Gold, versione con le cartelle lunghe

Le doppiette Iside

A cosa si deve il successo della Iside? Probabilmente per la linea filante che, sin dall’anno della nascita, avvenuta nel 2012, ha permesso al grande pubblico degli appassionati di accostarsi nuovamente al concetto di doppietta, all’idea di poterne possedere una. Dalla doppietta “del nonno”, a quella moderna. Una riscoperta che ha fatto da traino anche ad altre realizzazioni di primarie ditte.

Dapprima la gamma era composta soltanto dalle versioni standard, con estrattori manuali e bascula liscia (bellissima, peraltro), poi si è arricchita negli anni e nel tempo con numerose altre versioni, incise e abbellite nonché disponibili nei diversi calibri (12, 16, 20, 28 e .410, tutte con bascule dedicate al calibro, eccezion fatta per la .410, montata su bascula del calibro 28). La serie Tartaruga è posizionata al top di gamma.

Le F.A.I.R. Iside Tartaruga

La differenza fra le due doppiette si limita alla presenza (F.A.I.R. Iside Prestige Tartaruga Gold) o meno delle cartelle lunghe (F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold).

Le bascule round body rapportate al calibro 20 sono davvero belle. Sono realizzate interamente dal pieno da un monoblocco forgiato in acciaio 16/trilegato, per asportazione di truciolo. Una superficie intera che non presenta interruzioni di sorta e lascia molto spazio a disposizione per l’incisore o solo al piacere degli occhi.

L’incisione è realizzata al laser, dalla Ditta Ri.Pa. di Gardone Val Trompia e viene definita “a triplice profondità”. Su entrambi i lati di bascula possiamo osservare una scena di caccia (starna in volo dorata in due distinti atteggiamenti), ma in posizione differente. Nella doppietta con mezze cartelle l’animale dorato si trova sulla porzione anteriore, sotto le canne. Sulla Iside con cartelle lunghe la starna la troviamo in posizione più arretrata, praticamente in corrispondenza del ponticello. La scelta è quanto mai appropriata, in quanto lo spazio a disposizione è veramente tanto e non avrebbe avuto senso mantenere la stessa posizione dell’incisione per entrambi i fucili.

F.A.I.R. Iside Tartaruga bascula
Sul petto di bascula, realizzato da un massello in acciaio forgiato e reso round body per asportazione di truciolo, compare una beccaccia in volo, anch’essa dorata. Non mancano le altre incisioni, definite “a triplice profondità”, eseguite a laser

Sul petto di bascula, in un ovale, troviamo una scena di caccia con una beccaccia in volo dorata, con l’incisione del nome identificativo del modello (Iside) e dell’azienda.

Petto e lati di bascula sono poi completati da una bella tartarugatura su tutte le superfici metalliche. L’effetto è notevole, grazie alle nuance di colore che scaturiscono quando si muove l’arma o semplicemente in base alla luce incidente sul metallo. La ditta definisce la finitura tartarugata come “blu-nero”.

Molto belli i seni di bascula, tirati lisci, grazie al contrasto con il resto della superficie metallica incisa. Anche il perno di basculaggio è liscio e pure lui contrasta cromaticamente con il resto della bascula.

Il monogrilletto è dorato, un particolare che si addice alla presenza dell’oro sugli animali incisi. Il selettore di canna compare in posizione classica, sulla codetta di bascula assieme al cursore della sicura. In opzione è disponibile il classico bigrillo.

La chiave di apertura presenta una palmetta traforata (quattro fori) ed è di foggia minuta, idonea al calibro cadetto. Cade piuttosto naturalmente sotto la falange del pollice deputato ad azionarla. Molto buona l’incassatura, a filo con il legno nella versione con cartelle lunghe e leggermente abbondante (legno che cresce un poco) nella versione con cartelle corte.

F.A.I.R. Iside Tartaruga ponticello
Il ponticello è un classico ovale, entro cui è racchiuso un monogrilletto (bigrillo in opzione) dorato

Il ponticello ha forme classiche, un ovale di consone dimensioni anche per un utilizzo invernale entro cui è posizionata la pala del monogrilletto.

La calciatura

Si conferma la scelta vincente per quanto riguarda la calciatura: osserviamo un bel noce europeo di qualità superiore, caratterizzato da un’ottima pasta e da belle venature, più evidenti sulla versione con cartelle lunghe. La finitura è ad olio lucido repellente e l’impugnatura è all’inglese. Un’impugnatura a pistola risulterebbe più pratica nell’uso, ma appesantirebbe l’estetica.

Lo zigrino è definito scozzese e viene eseguito a laser con passo fine a doppio grip di presa. Non mancano le gocce, ricavate nello spazio destinato allo zigrino. Nell’insieme lo zigrino appare persino un filo troppo elaborato, ma non dispiace e risulta gradevole nell’utilizzo.

F.A.I.R. Iside laterale
Nella vista laterale si apprezza lo zigrino, eseguito a laser con disegno scozzese e definito da F.A.I.R. a “doppio grip di presa”. Nell’uso pratico sembra svolgere bene il suo compito. Piacevoli le “gocce” ricavate all’inizio della zigrinatura

Anche l’astina mantiene un’impostazione all’inglese. Non assistiamo quindi a mezze (intere) code di castoro. Se doveste sparare un numero considerevole di cartucce in un breve lasso di tempo ve lo consiglierei, ma se vi avventurate nel bosco alla ricerca dell’arciera, la forma inglese è decisamente migliore sotto il profilo estetico e la mano debole non ha motivo di lamentarsi della scelta.

Il calciolo è in legno e presenta una zigrinatura per l’appoggio sulla spalla, con tanto di logo F.A.I.R. (due anatre in volo).

Lo sgancio dell’astina è affidato a un comando a pompa situato all’apice della stessa, munito di una zigrinatura per un comodo azionamento.

Le misure del calcio sono: 368 mm lunghezza, 58/60 piega al tallone, 36/38 piega al nasello.

Le canne

Le canne sono realizzate in acciaio UM/7 – HD40 ad alta resistenza. Sono lunghe di serie 71 cm, ma è possibile richiederle in opzione da 68 cm. Il peso delle stesse è notevolmente ridotto, soltanto 1,1 kg.

I tubi della Iside EM sono cromati internamente, posseggono camera di 76 mm (magnum) e sono forati con un procedimento denominato XCones, per via del cono di raccordo piuttosto lungo che assicura una riduzione del rinculo.

Di serie disponiamo di cinque strozzatori intercambiabili, denominati Tecnichokes Hunting XP50, realizzati in acciaio legato allo stato crudo con resistenza R85-100. Questi ultimi sono inoltre sottoposti ad un trattamento (interno ed esterno) di nichelatura superficiale, per un’elevata resistenza in nebbia salina. La finitura rende lo strozzatore anche particolarmente lucido e ne aumenta la durezza superficiale. In opzione è possibile richiedere le canne dotate di strozzatura fissa, con le classiche “accoppiate” 4/2 o 3/1.

F.A.I.R. Iside bindella
Dal punto di vista dell’eleganza, la bindella concava e rabescata antiriflesso è certamente la scelta migliore. Ampi gli estrattori automatici, definiti a grande sviluppo

Bella la bindella concava con rabescatura antiriflesso, con mirino terminale sferico in ottone; non si sente il bisogno – su questa tipologia d’arma – di un mirino in fibra ottica colorata, che stonerebbe come un elefante in una cristalleria. Altrettanto azzeccata la scelta di non ricorrere ad una bindella piana, che faciliterebbe, forse, la collimazione con il bersaglio, ma che graverebbe inutilmente la linea sottile e filante delle due doppiette.

La meccanica

L’impostazione meccanica della Iside rimane la medesima. Il sistema di chiusura è affidato ad una duplice Purdey con ramponi non passanti il fondo di bascula. Grazie alla bascula integrale, senza giunzione di alcun pezzo, possiamo apprezzare l’intera superficie metallica non interrotta da linee. Uno dei successi della Iside.

Un’altra valida soluzione adottata da F.A.I.R. è stata quella di ricorrere alle canne integrali, vale a dire non accoppiate a monobloc (eliminando l’antiestetico cordoncino di saldatura visibile sulla parte superiore delle canne), bensì saldate al piano dei ramponi. Gli anglosassoni, padroni storici dell’accoppiamento a demibloc, prezioso e costoso, definiscono questo sistema chopper lump. Non è un vero demibloc, ma è molto gradevole e non incide in modo preponderante sui costi finali.

Accurata la finitura e la tiratura esterna delle canne, sottoposte ad una intensa brunitura.

Lo scatto è affidato a batterie con molle a spirale e cani con sistema di doppia monta di sicurezza.

L’estrazione è affidata ad estrattori automatici selettivi a grande sviluppo.

Prova di sparo

F.A.I.R. Iside rosata dieci metri
Prova di rosata, condotta nel tunnel interno dell’azienda, sparando a dieci dieci metri con una cartuccia F2 Legend calibro 20 della Baschieri & Pellagri da 28 grammi di piombo numero 7 e ½ e strozzatore cilindrico; la dispersione dei pallini è ben evidente, con possibilità elevate di ingaggio della beccaccia o di altro selvatico sotto ferma del cane

Al fine di avere un’idea più precisa delle qualità balistiche dei due fucili, ci siamo recati nel tunnel interno all’azienda per lo sparo. Abbiamo volutamente utilizzato lo strozzatore cilindrico per lo sparo a soli dieci metri (cartuccia Baschieri & Pellagri F2 Legend calibro 20, caricata con 28 grammi di piombo numero 7 e ½), in modo da simulare le condizioni ideali di ingaggio di un selvatico sotto la ferma del cane, arciera compresa. Orbene, la distribuzione dei pallini sul foglio di carta (per quanto possa essere relativa l’importanza da conferire a questo genere di prove) mostra una rosata decisamente allargata, con una notevole densità di pallini in ogni settore.

Come seconda prova, abbiamo mantenuto la stessa cartuccia, ma ci siamo spinti a venti metri di distanza, utilizzando lo strozzatore quattro stelle. Abbiamo simulato una seconda canna in caso di una prima fucilata non efficace, con la nostra beccaccia che se ne sta andando via libera e spensierata dopo il nostro sparo. Dobbiamo ripeterci, perché la distribuzione dei pallini evidenzia una balistica più che buona, certamente efficace per intercettare il selvatico.

F.A.I.R. Iside rosata venti metri
Stesse condizioni sperimentali, ma distanza di tiro aumentata a venti metri con strozzatore quattro stelle, in modo da simulare una reale seconda canna; anche in questo caso i risultati ottenuti nella distribuzione dei pallini sono degni di nota

Ottima la maneggevolezza delle due doppiette. Non è il caso di stupirsi, dato il peso esiguo e l’innato feeling che si instaura nel cacciatore che prende in mano una doppietta di piccolo calibro. L’ago della bilancia si è fermato sul valore di 2,7 kg per la F.A.I.R Iside Tartaruga Gold e di 2,8 kg per laF.A.I.R Iside Prestige Tartaruga Gold, un dato oggettivo che non ha bisogno di ulteriori commenti.

Anzi, se proprio devo essere chiamato ad esprimermi in tal senso, mi sembra che i 2,7 kg circa siano il valore più congruo per poter sparare (e doppiare il colpo) gustando i vantaggi del calibro 20 senza che possa risultare punitivo per la guancia e per l’eventuale scarto laterale delle canne.

Per lo stesso motivo, lasciate a casa le cartucce magnum o riservatene l’uso in casi estremi.

Molto buono il funzionamento degli estrattori, anche se preferisco l’estrazione manuale, non essendoci tutta questa necessità di far schizzare via i bossoli spenti in un fucile meditativo.

Entrambe le doppiette salgono alla spalla che è un piacere. Sembra quasi di non averle in mano, tanto sono piccole ed agili.

Prezzi e dotazioni

Parliamo di prezzi e dotazioni. Le doppiette vengono consegnate con cinque strozzatori Tecnichokes Hunting XP50, chiave per il montaggio/smontaggio, nella valigetta personalizzata V400SP. Per il calibro 20, il tutto a fronte di un prezzo di 2.763 euro per la versione Iside Tartaruga Gold e di 3.071 euro per la Iside Prestige Tartaruga Gold.

Nessuna variazione per entrambi i modelli in calibro 12.

Nei calibri 16, 28, .410 la Iside Tartaruga Gold costa 2.859 euro, mentre la Iside Prestige Tartaruga Gold è vostra con 3.162 euro.

Considerato che siamo al top della gamma, i prezzi sono assolutamente confacenti alla realizzazione tecnica.

Per informazioni:

F.A.I.R., tel. 030 861162, www.fair.it, info@fair.it

T.F.C., tel. 030 8983872, www.tfc.it

di Simone Bertini – da Beccacce che Passione 2 2017

 

F.A.I.R. Iside Tartaruga Gold e Iside Prestige Tartaruga Gold calibro 20

Calibro: 20
Camera di cartuccia: 76 mm (3”)
Tipologia d’arma: fucili da caccia a canne giustapposte
Sistema di chiusura: duplice Purdey con rampone anteriore non passante il fondo di bascula
Bascula: completamente integrale e proporzionata al calibro 20, round body ricavata da massello forgiato in acciaio 16 trilegato
Finitura/incisione: incisione a laser (scene di caccia con animali dorati e riccioli di inglesina) a triplice profondità; finitura tartarugata blu-nero su tutte le superfici metalliche
Canne: UM/7-HD40 ad alta resistenza con sistema X-Cones e cromatura interna (peso di circa 1,1 kg)
Lunghezza canne: 71 cm (optional 68)
Strozzature: intercambiabili; set di strozzatori in numero di cinque in dotazione Tecnichokes Hunting XP50 (optional con strozzature 4/2 o 3/1)
Estrattori: automatici selettivi a grande sviluppo
Bindella: concava con zigrinatura antiriflesso
Grilletto: monogrilletto selettivo regolabile dorato (optional doppio grilletto)
Mirino: puntiforme in ottone
Sicura: cursore a slitta sulla codetta di bascula con comando per l’inversione dei cani
Calciatura: all’inglese, in noce altamente selezionato, finito ad olio lucido repellente con zigrino di tipo scozzese laserato a passo fine; astina all’inglese, calciolo in legno zigrinato
Peso (appross.): 2,7 kg circa (Iside Tartaruga Gold); 2,8 kg circa (Iside Prestige Tartaruga Gold)
Prezzo: 2.763 euro Iside Tartaruga Gold; 3.071 euro Iside Prestige Tartaruga Gold