Suo figlio pubblicava su Facebook le foto con armi illegalmente detenute: arrestato un sessantottenne di Sanremo.
Finché non capirà che il virtuale è reale, questo Paese non ha chance. Lo ha scoperto sulla propria pelle una coppia padre-figlio di Sanremo. Il sessantottenne infatti deteneva fucili e canne non denunciati. Poi un caricatore per carabina da dieci colpi, anche questo non denunciato. E ancora armi clandestine e alterate tra cui un revolver a salve modificato per consentire l’esplosione di munizioni calibro 38. In più 4.000 cartucce di vario calibro, 10 chilogrammi di polvere da sparo, una baionetta e una balestra. Per chiudere, un manganello di quelli in uso alle forze di polizia.
Ma è singolare il modo in cui le forze dell’ordine sono venute a saperlo. Il figlio, arrestato già l’anno scorso per possesso illegale di armi, aveva pubblicato su Facebook una serie di foto in cui imbracciava i fucili. Inevitabile il controllo. E in un casolare e in una baracca di proprietà del padre sono state rinvenute le armi detenute illegalmente. Tutto il materiale, compreso il titolo abilitativo alla detenzione delle armi, è stato sequestrato. L’uomo è stato tratto in arresto e, in attesa della convalida, sottoposto agli arresti domiciliari.
Si tratta dei primi risultati dell’operazione Sempre in guardia, voluta da Leopoldo Laricchia, questore di Imperia.