Incidenti stradali con cinghiali a Roma: due giorni fa è morto un cinquantenne che, in sella al suo scooter, è stato travolto da un cinghiale.
L’incidente è avvenuto in via dell’Inviolatella Borghese, in zona Cassia.
Tragedia annunciata
Risale soltanto a una ventina di giorni fa, infatti, un video che ha fatto scalpore: sempre a Roma, questa volta lungo via Baldo degli Ubaldi, un cinghiale sfrecciava tra le auto in movimento e allora la tragedia è stata sfiorata.
A settembre un taxista che stava portando un cliente a destinazione, percorrendo le strade della capitale, ha centrato in pieno un cinghiale. Lo scorso maggio invece, un cinghiale è stato investito da autobus di linea. L’impatto è avvenuto sulla Cristoforo Colombo, all’altezza di Castelfusano.
Numerosi poi gli avvistamenti, le segnalazioni, i video che testimoniano la copiosa presenza del suide all’interno del perimetro urbano.
Si riaccendono le polemiche
Dopo la tragedia di due giorni fa inevitabilmente si riaccendono le polemiche.
“L’escalation dei danni e degli incidenti che hanno causato purtroppo anche vittime – ha spiegato Coldiretti – è il risultato della incontrollata proliferazione degli animali selvatici, con il numero dei cinghiali presenti in Italia che ha superato abbondantemente il milione, con una diffusione che ormai si estende dalle campagne alle città.
“Non è più solo una questione di risarcimenti, ma è diventato un problema di sicurezza che va affrontato con decisione”.
Il Codacons ha sollecitato la magistratura ad accertare le responsabilità dell’amministrazione capitolina.
”Chiediamo alla Procura di aprire un’indagine sull’episodio. Vanno verificate le responsabilità del Comune di Roma, dei vigili urbani e delle guardie zoofile, alla luce delle possibili fattispecie di omissione di atti d’ufficio e concorso negli eventuali reati che saranno ravvisati. Compreso il concorso in omicidio colposo”. Queste le dichiarazioni del presidente Carlo Rienzi a seguito dei fatti accaduti.