Si tinge di sangue un furto nel lodigiano: il titolare dell’esercizio ha sparato a uno dei ladri col suo fucile da caccia
Ha sentito i ladri fare irruzione nel proprio locale, sotto l’abitazione in cui stava riposando. E ha sparato. Così il proprietario dell’Osteria dei Amis di Gugnano, nel lodigiano, ha ucciso uno dei ladri che stava entrando nel ristorante. L’uomo, ferito, è stato ricoverato per lesioni a un braccio e a una gamba. E si riapre il dibattito sulla legittima difesa e sulla liceità di difendere la proprietà a tutti i costi. Anche con le armi, se nel caso.
Gli inquirenti devono ancora far luce su tutti i dettagli dell’evento. È stato comunque ricostruito che intorno alle 3.40 della notte il ristoratore ha sentito aprire la saracinesca della sua osteria-tabaccheria. Si è alzato, è sceso e ha scoperto i ladri. La colluttazione che ne è seguita si è conclusa con un colpo esploso dal suo fucile da caccia. I malviventi, tre o quattro, si sono dati alla fuga. Il cadavere è stato abbandonato dai complici poco distante dall’Osteria. Nelle prossime ore gli inquirenti tenteranno di far luce sulla vicenda interrogando il titolare del negozio.
