Munizioni in piombo nelle zone umide, Camera elimina divieti per tiro sportivo

Munizioni in piombo nelle zone umide, Camera elimina divieti per tiro sportivo
© Vitalis 83 / shutterstock

Discutendo il ddl che converte in legge il decreto sulle procedure d’infrazione, la Camera ha circoscritto alla caccia il divieto d’usare munizioni in piombo nelle zone umide: escluso dunque il tiro sportivo. Ora s’attende il voto del Senato.

La mossa ha un obiettivo evidente, chiarire che il divieto di impiegare munizioni in piombo nelle zone umide s’applica soltanto alla caccia e non al tiro sportivo.

Non è equivocabile l’emendamento dei relatori al ddl che converte in legge il decreto sulle procedure d’infrazione, approvato sia dalle commissioni Giustizia e Finanze sia dall’aula della Camera, che ha rinnovato la fiducia al governo: invece di generiche «attività diverse dal tiro», che non è detto che fosse soltanto tiro venatorio, resta esplicitamente esclusa dai divieti «una diversa attività di tiro»; indicazione ribadita anche da uno dei commi successivi, che specifica che i divieti riguardano l’azione di «sparare colpi con un fucile da caccia».

La modifica non è ancora definitiva: perché lo sia occorre attendere il voto del Senato, che dovrà esprimersi (di nuovo con la fiducia?) entro metà novembre. Essere ottimisti sull’esito è ragionevole.

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