La Canik ha annunciato il lancio delle pistole striker fired Mete Mc9L e Mc9Ls.
Hanno maggior capacità (da dodici colpi si passa a diciassette), maggior superficie impugnabile (l’altezza cresce da 115 a 138 millimetri) e in un caso anche la canna leggermente più lunga, caratteristica che le fa cambiare categoria, dalle pistole microcompatte alle compatte: il nome però tradisce chiara la derivazione dalla capostipite Mete Mc9 (avete visto il video del test in poligono?), perché le due novità della turca Canik si chiamano Mc9L e Mc9Ls.
Pistole optic ready calibro 9×19, inizialmente entrambe saranno disponibili in tre colorazioni (nera, flat dark earth, two tone) e con tre dorsalini intercambiabili di taglie diverse.
La Mc9L mantiene la canna di 81 millimetri, anche se rispetto alla Mc9 cresce nella lunghezza (159,5 millimetri anziché 155) e nel peso (630 grammi anziché 603); va oltre la Mc9Ls, la cui canna misura 92,5 millimetri, e che raggiunge i 171,5 millimetri e i 673 grammi.
In Italia la distribuzione del marchio Canik passa dalla Origin Stb: la Mete Mc9 costa 532 euro in entrambe le versioni in cui è disponibile, Black o Dual; per il prezzo al pubblico dei due nuovi modelli bisognerà attendere comunicazioni ulteriori.
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