Nel corso di un’audizione al Senato, il presidente dell’Aiad ha sottolineato come la cessione di sistemi d’arma a uno Stato estero sia vincolata al sistema di autorizzazioni rilasciate dal ministero degli Esteri
La vendita dei sistemi d’arma a uno Stato estero è possibile solo previa autorizzazione del governo. Lo ha ribadito Guido Crosetto, presidente dell’Aiad, nel corso di un’audizione al Senato. L’ex parlamentare di Fratelli d’Italia siede adesso al vertice della Federazione aziende italiane per l’aerospazio, la difesa e la sicurezza.
“Se un’azienda del settore vende, è perché è stata autorizzata dal ministero degli Esteri”, ha rimarcato Crosetto. Il numero uno dell’Aiad ha al contempo sottolineato che la situazione può cambiare a seconda delle linee dettate dal dicastero competente.
“Le aziende non si muovono al di fuori delle autorizzazioni”, ha concluso.