Dal 2014 l’azienda produttrice dell’AK 47 ha investito più di 180 milioni di dollari e promette di raddoppiare l’investimento nel corso dei prossimi dodici mesi
Le sanzioni economiche alla Russia sembrano non pesare per Kalashnikov. Era di qualche settimana fa l’annuncio dell’azienda di voler aumentare di un terzo il proprio personale. Adesso i produttori dell’AK 47 hanno reso noti un po’ di numeri e di dati sull’azienda. E sulle prospettive future. Nell’ultimo anno la produzione delle Casa russa è praticamente raddoppiata. Soprattutto per via di un gran numero di richieste dal Medio Oriente. Tra il 2014 e il 2017, Kalashnikov ha investito 10,5 miliardi di rubli (182 milioni di dollari) nella produzione. E, almeno stando a sentire l’amministratore delegato Alexey Krivoruchko, ha intenzione di investirne altrettanti nei prossimi due anni. L’80% della produzione è destinata al comparto militare, il restante 20% al mercato civile, nel quale trovano spazio anche fucili da caccia e carabine da tiro.