La senatrice repubblicana dell’Iowa ha scritto a Daniel Allyn, al vicecomandante dell’esercito a stelle e strisce. Si chiede che i soldati statunitensi siano riforniti di armi sempre più evolute
Aggiornare le armi in dotazione all’esercito degli Stati Uniti. È la richiesta rivolta dalla senatrice Joni Ernst, repubblicana dell’Iowa, a Daniel Allyn, vicecomandante in capo della Difesa. Soprattutto perché l’avversario storico, la Russia, sta continuando a rinforzare le proprie armate. Ed evidentemente alla Ernst non bastano i buoni uffici tra Trump e Putin.
La ricerca di armi più sviluppate per l’esercito degli Stati Uniti
“Auspico che le armi in dotazione all’esercito siano al più presto aggiornate”, si legge nella missiva. “Oltre a investire più denaro, cosa possiamo fare per fornire al nostro esercito armi più sviluppate? E come dobbiamo agire per impiegare il minor tempo possibile?”.
In attesa di una risposta della Difesa, l’opinione pubblica ha cominciato a rispondere alle sollecitazioni della senatrice. C’è chi sostiene che l’esercito degli Stati Uniti sia già meglio attrezzato rispetto alle forze russe. C’è chi afferma che in ogni caso è sempre positivo fornire ai militari armi fresche di sviluppo. E poi c’è chi ritiene che il Paese stia già procedendo sulla strada giusta con il graduale aggiornamento dell’M4 alla versione M4A1.