Tullio Del Sette, Giovanni Malagò e Luca Pancalli hanno visitato gli atleti del Centro Sportivo Carabinieri
È stata una mattinata insolita per gli atleti e i paratleti del Centro Sportivo Carabinieri. Il 10 febbraio 2017 gli uomini dell’Arma sono infatti stati visitati da tre personalità illustri. Tullio Del Sette, comandante generale dei Carabinieri, il presidente del Coni Giovanni Malagò e Luca Pancalli, numero uno del Comitato italiano paralimpico, hanno partecipato a un incontro con gli atleti.
L’incontro è stato preceduto dall’inaugurazione della nuova palestra destinata alla scherma e dalla presentazione del progetto del nuovo impianto di atletica leggera.
Sacrificio, disciplina, passione
Del Sette ha ribadito come i risultati ottenuti siano il frutto di sacrificio, disciplina e passione, gli stessi valori che animano l’azione dei Carabinieri in ogni contrada d’Italia e fuori dai confini nazionali. Poi il Comandante Generale ha ribadito l’impegno dell’Arma per la promozione dello sport. Pancalli ha sottolineato la grande possibilità per gli atleti paralimpici di esprimersi attraverso lo sport. Ha chiuso Malagò che ha riconosciuto la progettualità messa in campo dai Carabinieri per far crescere lo sport.
Atleti di oggi e di ieri
All’evento hanno partecipato nomi noti dello sport in divisa. Presenti Arianna Errigo, detentrice della Coppa del Mondo di fioretto, Matteo Marconcini, judoka argento a Rio 2016, e Luca Dotto, nuotatore campione europeo dei 50 metri stile libero. Ma è stato riconosciuto il giusto tributo anche al passato glorioso dei tanti atleti che vestono la divisa dei Carabinieri. Malagò, Pancalli e Del Sette hanno incontrato le fondiste Stefania Belmondo e Manuela Di Centa. E poi sono intervenuti il ciclista Andrea Collinelli e gli schermidori Mauro Numa e Michele Maffei.
Le undici sezioni del Centro Sportivo Carabinieri
Costituito nel 1964, a seguito della confluenza della Forestale il Centro Sportivo Carabinieri si articola in undici sezioni. Si tratta di atletica (Bologna), arti marziali, nuoto, scherma, pentathlon moderno-triathlon-ciclismo, tiro, equitazione (Roma), sport invernali (Selva di Val Gardena, BZ e Auronzo di Cadore, BL), canoa fluviale (Carpanè, VI), canottaggio-canoa olimpica (Sabaudia, LT), pugilato (Castel Volturno, CE). Vi è poi la sezione di paracadutismo sportivo (Livorno) che dipende direttamente dal 1° Reggimento Carabinieri Paracadutisti Tuscania.
Esiste poi una sezione di Promozione e sviluppo dell’attività sportiva per il personale disabile. Il progetto è rivolto ai militari iscritti nel Ruolo d’Onore e ai parzialmente idonei al servizio militare incondizionato, affetti da disabilità (anche non a causa di servizio) riconducibili alle categorie paralimpiche.