Sono stati sufficienti 74 secondi perché finissero le scorte della carabina Mk12 Archer, prodotta dalla Daniel Defense in edizione limitata.
Settantaquattro secondi: tanti ne sono bastati per mandare esaurita la carabina Daniel Defense Mk12 Archer, l’edizione limitata dedicata al mese d’aprile; se la progressione è questa (sei minuti a febbraio, due a marzo) alla fine neppure gli abbonati al refresh faranno in tempo a completare l’acquisto.
Dell’ottica a corredo, quantomeno della marca, qualcosa si sapeva: alla vigilia la Daniel Defense aveva infatti pubblicato un post in condivisione con la Steiner, che fornisce l’ottica T6Xi 2,5-15×50. Sfoggiano sigle notissime anche gli altri dettagli custom, dal calcio Magpul Prs lite al selettore della sicura Radian weapons Talon, ambidestro, fino alla manetta d’armamento Raptor, all’impugnatura a pistola Magpul Moe-K2+ e alla slitta frontale Mfr XL da 381 millimetri; sul caricatore Lancer (20 colpi calibro 5,56×45 mm Nato) è stata spalmata una finitura definita traslucent smoke.
E a proposito di finitura: sulle parti metalliche la Daniel Defense ha scelto la Cerakote Rattlecan, finora mai usata su una Mk12. La piattaforma comunque è riconoscibilissima nel sistema a recupero di gas e nel mitigatore di rilevamento montato sulla canna in acciaio inossidabile (457 millimetri; filettatura 1/2x28) ottenuta mediante rotomartellatura; sono invece in alluminio anodizzato sia l’azione (7075-T6) sia il copricanna (6061-T6). Chi è riuscito ad aggiudicarsi la Mk12 Archer (3.355 grammi il peso, lunghezza compresa tra 883 e 962 millimetri) ha speso 4.250 dollari.
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