Sono tanti i valori numerici che utilizziamo: per il peso delle palle, la velocità delle cartucce, la lunghezza delle canne, le distanze di tiro solo per fare qualche esempio. Sono tutti ambiti in cui entrano in conflitto i vari sistemi e unità di misura, soprattutto quello metrico decimale con quello anglosassone
Solitamente ognuno ama i propri sistemi (come quello linguistico, per fare un esempio) ritenendoli più semplici; di solito è perché ne abbiamo dimestichezza e quindi confidenza. Nel caso specifico, invece, il sistema metrico è decisamente superiore essendo molto più logico: l’unità di misura è unica (il metro) e tutti i sottomultipli sono il suo decimo. Nel sistema anglosassone abbiamo yard (91,4 centimetri), feet (o piedi, 30,48 centimetri) e pollici (25,4 millimetri). Con i pollici poi si sviluppa una perversione veramente stupefacente: raramente infatti incapperete in una misura espressa con numero decimale. Quindi, per fare un esempio, non troverete 7,5” ma vedrete scritto 7” ½. Fin qui può sembrare semplice, ma tenete conto che gli americani usano anche i quarti, gli ottavi, i sedicesimi e i trentaduesimi.
Le unità di peso
Per le unità di peso invece la situazione è più semplice: noi europei continentali usiamo i chilogrammi, il mondo anglosassone usa le libbre (454 grammi). Chi scrive non ha preclusioni su nessuno dei due, solo una piccola preferenza per i chili per una questione molto venale: i barattoli della polvere da sparo costano la stessa cifra sia che contengano 0,5 kg che una libbra, visto che i costi maggiori riguardano packaging e trasporto, ma nel secondo caso si avranno quasi 50 grammi in meno di materiale. Al contrario per il peso delle palle, che gli europei indicano in grammi, è invece più diffusa la denominazione in grani (unità di misura che deriva dal settore delle spezie e dal loro commercio al tempo delle colonie). In una libbra ci sono 7.000 grani, quindi a un grano corrispondono 0,0648 grammi. È un’unità di misura particolarmente comoda, non tanto per il peso delle ogive (anche in questo caso comunque più agevole del grammo), quanto per indicare il dosaggio della polvere da sparo, in cui si parla di quantità talmente irrisorie che un’unità di misura infinitesimale come il grano è veramente utile.
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