È australiana la nuova proprietà della Barrett, il cui intero pacchetto societario è stato acquisito dalla Nioa.
La produzione resterà in Tennessee, ma da ora in poi le decisioni verranno prese al di là del Pacifico: è infatti australiana la nuova proprietà della Barrett, il cui intero pacchetto societario è stato nelle scorse ore acquisito dalla Nioa alla fine di un percorso di collaborazione avviato nel 2008. Il brand Barrett continuerà a esistere come divisione separata della holding a fianco di Nioa Australia, Nioa Nuova Zelanda e Australian missile corporation. La Nioa ha confermato sia i dirigenti sia gli operai dello stabilimento di Murfreesboro, ove la produzione continuerà senza interruzioni. Restano segreti i termini finanziari dell’operazione.
Già presidente della Barrett, Sam Shallenberger diventa chief executive officer della nuova divisione il cui presidente sarà Bryan James, a lungo chief operating officer. Per Ronnie Barrett, che insieme a Chris continuerà a collaborare con la Nioa, «s’apre così un nuovo capitolo nella storia della Barrett. La Nioa ha dimostrato di avere un grande rispetto per quanto la Barrett ha creato nel mondo delle carabine di precisione a lunga distanza; il marchio sarà dunque in buone mani, gestito da una famiglia che da sempre ha il proprio core business nella produzione di armi e munizioni e nella loro distribuzione in tutto il mondo».
La Nioa è uno dei principali fornitori di armi e munizioni a forze armate e agenzie statali di Australia e Nuova Zelanda; la sua presenza è forte anche sul mercato civile. Da tempo collabora con la tedesca Rheinmetall, con cui ha dato via alla Rheinmetall Noia munitions.
Leggi le news, gli approfondimenti legali e tutti i test di armi e di munizioni sul portale web di Armi Magazine.