La Pardini Gt9 è dedicata a un pubblico di appassionati esigenti e ha il tiro accademico nel dna: ottima per le gare ma anche per l’uso ludico sportivo, è costruita con criteri da alta orologeria, con accoppiamenti e finiture semplicemente superlativi che contribuiscono a garantire una notevole precisione.
La Pardini Gt9 è una nostra vecchia conoscenza in 9×21 Imi, ma è ora disponibile con canna calibro 9×19: abbiamo perciò voluto cogliere l’occasione per ritornare su questo modello.
Ne esistono con canna da 5 e da 6 pollici, in versione satinata (bianca) e brunita (nera), in 9 mm e in .45 Acp: le Gt sono figlie di quel Giampiero Pardini che agli allori sui campi di tiro ha poi affiancato quelli del produttore di armi sportive che riscuotono successo ai quattro angoli del globo.
Le Pardini Gt9 sono pistole da tiro travestite da pistole normali: lo dimostra la loro impugnatura, abbastanza corposa per contenere un capace caricatore bifilare, ma molto confortevole, e con un’accentuata inclinazione (25°): è un connotato tipico delle pistole da tiro perché l’angolo dell’impugnatura particolarmente accentuato facilita la rapidità di messa in mira e la rende più istintiva e ha pure il grosso pregio di diminuire l’impennamento (grazie anche a una distanza contenutissima tra asse della canna ed eminenza tenar).
Siamo andati con la Pardini Gt9 al campo di tiro Oklahoma Camp di Uboldo (Va) per mettere alla prova la nuova versione 9×19: guarda nel video com’è andata.
La Pardini Gt9 5″ in calibro 9×19 è protagonista della copertina del numero di settembre di Armi Magazine: l’appuntamento è in edicola o in digitale nel sito Pocket Mags.