A ottant’anni dall’attacco giapponese a Pearl Harbor, Sig Sauer utilizza tre pistole 1911 custom per ricordare i caduti.
Il 7 dicembre sono trascorsi ottant’anni esatti dall’attacco giapponese a Pearl Harbor, più di 2.400 morti e fine dell’isolazionismo degli Stati Uniti: per ricordare i caduti di «un giorno che entrerà nella storia come quello dell’infamia», così l’allora presidente Franklin Delano Roosevelt nella dichiarazione di guerra, Sig Sauer ha presentato tre pistole 1911 custom. Si tratta di tre pezzi unici da collezione, rispettivamente Pearl Harbor Commemorative Pistol, Uss Arizona Commemorative Pistol e Uss Oklahoma Commemorative Pistol.
Sig Sauer ha scelto la piattaforma con relativa semplicità. Le 1911 furono infatti tra le pistole più utilizzate dall’esercito americano nella seconda guerra mondiale. Su ognuna trova posto una serie d’incisioni realizzate in collaborazione con Outlaw Ordnance; su fusto e carrello Sig Sauer ha spalmato una finitura Cerakote grigia opaca. Calibro .45 ACP con grilletto in azione singola, ogni arma è dotata di mira frontale Novak in oro e tacca di mira posteriore Wilson Combat. Le guancette sono realizzate a mano da Chad Schumacher (Allegory Goods) che ha utilizzato pezzi di tek recuperati dalla Uss North Carolina, la nave inviata nel Pacifico durante la campagna di Guadalcanal e cruciale nelle battaglie di Iwo Jima e Okinawa.
Sul carrello (lato destro) della Pearl Harbor Commemorative Pistol sono riportate la data e l’ora dell’attacco; sull’altro lato, sormontata dal suo profilo mentre firma la dichiarazione di guerra, si legge la storica frase di Roosevelt citata in apertura. Le altre due armi sono invece dedicate alle Uss Arizona (BB-39) e all’Uss Oklahoma (BB-37), due delle corazzate che affondarono portando con sé rispettivamente 1.177 e 429 morti.
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