Per gli iscritti al gruppo Movimento umanità libera, frequentato anche da affiliati di Forza Nuova, la stampa di armi 3D è il modo migliore per procurarsene una illegale. Lo scrivono Giuliano Foschini e Fabio Tonacci nell’inchiesta pubblicata su Repubblica di domenica.
Non il furto, la ricettazione o l’importazione da canali esteri fuorilegge: per gli iscritti alla chat Movimento umanità libera, frequentato anche da affiliati di Forza Nuova, è la stampa di armi 3D il modo migliore per procurarsene una illegale. Lo si apprende dall’inchiesta firmata da Giuliano Foschini e Fabio Tonacci su Repubblica di domenica. Nelle chat si legge che per realizzarla bastano “materiale comune” e “progetti disponibili” in rete.
Negli anni passati di armi 3D si è molto discusso negli Stati Uniti: tanti ricorderanno la controversia giudiziaria che ha coinvolto il portale Defense Distributed. Chiaramente tutto questo niente c’entra con le nuove tecnologie costruttive e con la cosiddetta manifattura additiva; e chiaramente, ma non dovrebbe neppure esser necessario ribadirlo, chi ha la licenza è quanto di più lontano da chi punta a procurarsi armi illegalmente.
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