Heckler&Koch Mark 23 è una pistola di dimensioni ragguardevoli, visto che pesa 1210 grammi (anche se il fusto è polimerico) ed è lunga 245 mm con uno spessore di 35 mm, ed è in calibro .45 Acp.
Una trentenne in forma
Questo modello è nato per partecipare alla gara indetta 30 anni fa, nel 1991, dal Socom, il comando che riunisce le forze speciali dell’esercito, della marina e dell’aviazione statunitensi. Erano alla ricerca di una pistola estremamente potente e resistente agli strapazzi di un’operazione militare in ogni ambiente possibile. Inoltre, doveva poter montare un silenziatore e un sistema di puntamento laser.
Ecco spiegati il perché della volata filettata della canna da 149 mm, e la slitta Picatinny nel dust cover, diventato nel tempo un elemento irrinunciabile. L’origine militare spiega anche il ponticello molto ampio per un utilizzo con i guanti
indossati.
Mire e comandi della Heckler&Koch Mark 23
Abbiamo poi le mire con riferimenti bianchi per l’uso con poca luce; la tacca di mira è
regolabile in alzo e deriva, mentre il mirino è sostituibile. Tacca e mirino sono rialzati per
poter collimare il bersaglio anche con il soppressore sonoro montato.
La leva della sicura manuale è presente su entrambi i lati, mentre quella dell’hold open e abbatticane sono sul solo lato sinistro.
Il funzionamento della Heckler&Koch Mark 23 è a cane esterno, in singola e doppia azione; la Mark 23 sfrutta una chiusura geometrica a corto rinculo di canna con sistema Browning modificato.
Il caricatore, bifilare, è metallico e contiene 12 colpi calibro 45.
La Heckler&Koch Mark 23 è importata in Italia da Tfc che la propone al pubblico a un prezzo di 2.259 euro.
Trovate la prova completa della Heckler&Koch Mark 23 nel numero di ottobre di Armi Magazine.
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