La Pedersoli 86/71 Boarbuster Mark II è una carabina a leva potente e di facile gestione, adatta all’impiego venatorio ma anche al tiro ludico in poligono.
Il produttore gardonese presenta numerose varianti della famosissima Winchester 1886 sviluppata e perfezionata poi fino al modello 71: la standard (declinata negli allestimenti Classic e Premium che differiscono per i livelli di finitura), la Wildbuster (un’unica versione, anch’essa con calciatura in legno) e la Boarbuster, disponibile con calciatura in legno e in sintetico camo e nel più recente allestimento Mark II, sempre dotato di calciatura polimerica.
Nata per la caccia
La Boarbuster è la variante concettualmente più moderna e, come lascia presagire il nome, adatta all’impiego venatorio; monta infatti una slitta Weaver/Picatinny di produzione Contessa, che permette di andare oltre il tiro con mire metalliche applicando un dispositivo ottico di puntamento, e una canna da 19” assai più gestibile nelle condizioni d’impiego tipiche della caccia al cinghiale.
La bascula, realizzata da un blocco forgiato d’acciaio e lavorata con macchine a controllo numerico, è realizzata con cura. Il meccanismo di funzionamento è classico nella sua configurazione, con la leva incernierata anteriormente che, in apertura, sblocca le due chiusure verticali permettendo all’otturatore di arretrare.
La canna Pmg da 19 pollici (483 mm) presenta sei principi nel .45-70 Gvt e 12 nell’altro calibro disponibile, il .444 Marlin; sono realizzati per brocciatura, tecnica che provvede alla rimozione del materiale mediante un utensile detto broccia (o spina).
Il serbatoio è in grado di contenere cinque colpi anche se, almeno in Italia, è fornito un riduttore a tre colpi. Ben realizzato il calcio in polimero di colore nero e con una finitura soft-touch particolarmente gradevole; i pannelli laterali zigrinati facilitano la presa in ogni condizione d’impiego.
Calciatura della Pedersoli 86/71 Boarbuster Mark II
La pala è completata da un corposo calciolo in gomma dura Microcell e dal porta maglietta posteriore; l’asola per la maglietta anteriore è ricavata sul puntale in metallo dell’astina. Caratteristica della Boarbuster Mark II è il nasello regolabile in altezza e lateralmente.
Gli organi di mira prevedono una tacca approssimativamente regolabile: sbloccando le due viti che la assicurano al suo supporto la si può far scorrere longitudinalmente lungo un piano inclinato, per modificare l’alzo, o lateralmente sfruttando i riferimenti in vernice bianca sulla sua base. Il mirino è fisso ma sostituibile. Entrambi gli organi di mira sono dotati di inserti in Super Luminova, un pigmento luminescente a base di stronzio ampiamente utilizzato nell’industria; inventato nel 1993 dalla giapponese Nemoto & Co., viene attivato dall’esposizione alla luce e brilla autonomamente per ore.
La leva d’armamento presenta una conformazione che ben si armonizza a quella della pistola del calcio. La sua azione è fluida. Il cane dispone della mezza monta di sicurezza ma il sistema è impreziosito da una sicura a cursore posta sulla coda della bascula.
Da notare, a livello di finiture, che le parti metalliche sono trattate in Cerakote, il trattamento microceramico che garantisce ottima resistenza a usura e sfregamento. Piacevole la soluzione cromatica color bronzo, satinata. Proprio la finitura Cerakote insieme al calcio soft-touch con nasello regolabile, alla slitta Weaver/Picatinny e agli inserti luminescenti degli organi di mira sono gli elementi distintivi della seconda edizione (Mark II) del modello.
Scheda tecnica
Produttore: Pedersoli
Modello: 86/71 Boarbuster Mark II
Tipo: carabina a leva
Calibro: .45-70 Government
Lunghezza canna: 483 mm
Lunghezza totale: 950 mm
Organi di mira: tacca e mirino
Caricatore: serbatoio tubolare da 5 colpi
Sicure: a cursore, blocca il meccanismo di scatto
Materiali: acciaio, polimero
Finiture: Cerakote, pellicola soft-touch
Peso: 3.600 g
Prezzo: 2.306 euro
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