Il fondo lussemburghese Compagnie de Développement de l’Eau è il nuovo proprietario di Heckler & Koch.
La holding lussemburghese Compagnie de Développement de l’Eau (Cde) è il nuovo proprietario di Heckler & Koch. Necessario quando si parla di aziende strategiche, il via libera del governo federale rende ufficiale l’acquisizione. “Il nuovo azionista di maggioranza” si legge nel comunicato “garantisce stabilità a lungo termine”. Da cinque anni il fondo Cde deteneva una partecipazione nel capitale di Heckler & Koch: con questa mossa si prende la maggioranza.
Dopo anni finanziariamente complessi, nel 2019 H&K ha invertito il trend ed è riuscita a conseguire un utile di 1.600.000 euro. «Il corso di consolidamento che abbiamo seguito dal 2018» commenta l’amministratore delegato Jens Bodo Koch «ora può essere proseguito in modo coerente». Nonostante la crisi economico-finanziaria causata dalla pandemia, Heckler & Koch prevede di registrate utili anche nel 2020 grazie “alla propria politica commerciale sostenibile” costruita su riduzione dei costi, aumento dell’efficienza produttiva e accordi sindacali interni. La nuova proprietà, prosegue Jens Bodo Koch, assicura «900 posti di lavoro garantiti per il futuro». H&K, che per il secondo anno consecutivo sta registrando ordini record, al momento sta consegnando 2.000 armi alla polizia dell’Assia.
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