Diamondback M4 Db9 è una carabina in calibro 9×19 con canna da 16 pollici (406 mm) in acciaio 4150 CrMov. L’abbiamo provata con un punto rosso Konus Sight-Pro Pts2 3×30.
Diamondback Firearms è un’azienda statunitense nata nel 2009 che ha iniziato fornendo componenti lavorati di precisione a distributori partner. All’inizio Diamondback ha prodotto una delle più piccole pistole automatiche micro-compatte calibro .380, la Db380 (oggi Db9 Gen2), che aveva ogni componente lavorata o assemblata internamente con materiali provenienti da aziende americane.
Ora Diamondback propone anche la serie di fucili DB9, tra cui questa bella interpretazione del classico Ar15 ma realizzata in calibro 9×19 e con funzionamento blowback (a massa battente). Ricordiamo che l’utilizzo del 9×19 è vietato in Italia per le armi corte, ma consentito in quelle lunghe. Qui abbiamo un caricatore sottile, visto il calibro, da 29 colpi, perché l’arma è stata classificata come sportiva (la importa in Italia Prima Armi).
Dettagli e prezzo
La canna della Diamondback M4 Db9, cromata all’interno, ha una rigatura con passo di 1:10”, cioè la palla al suo interno compie un intero giro su se stessa in 10 pollici La canna è avvolta da un’astina firmata Magpul con attacchi di tipo Keymod dalla colorazione bronzo.
Il calcio è regolabile su 6 lunghezze. La carabina è leggera grazie alla lega impiegata per upper e lower receiver, è lunga 830 mm e costa 1529 euro.
La prova a fuoco
Abbiamo messo alla prova la Diamondback M4 Db9 al campo di tiro dell’Uboldo Shooting, in provincia di Varese.
La prova completa della Diamondback M4 Db9 sarà disponibile nel fascicolo di agosto di Armi Magazine, in edicola dal 20 luglio 2020.