Nasgw ha diffuso il consueto report sulla vendita di armi in America.
Solo segni più su tutte le statistiche, talora oltre il 200% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente: la vendita di armi in America fa registrare un boom costante ormai da mesi.
Secondo l’osservatorio Nasgw, nel comparto armiero strettamente inteso la settimana 3-9 maggio ha fruttato 85.801.709 dollari. Nel 2019 furono 35.503.654 (+141,67%), a fronte di una media triennale di 45.181.146 (89,91%). Nei primi 130 giorni del 2020 la vendita di armi in America ha mosso 1.221.855.197 dollari. Nel 2019 si era abbondantemente sotto il miliardo, date le transazioni per 849.754.500 (+43,79%). Variazione positiva (+17,22%) anche sulla media 2017-2019, pari a 1.042.367.709 dollari.
Crescita notevole anche nel settore munizioni, che nella prima settimana di maggio ha fatturato 7.390.707 dollari. Rispetto al 2019 (2.406.310 dollari, +207,14%) gli incassi sono più che triplicati. Deciso aumento (+147,19%) anche sulla media triennale, fissata a 2.989.847 dollari. Nel periodo 1° gennaio – 9 maggio il volume d’affari è stato pari a 126.440.687 dollari, rispettivamente +113,99% rispetto al 2019 (59.086.368) e +71,69% sulla media del triennio (73.646.845).
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