Le associazioni dilettanti di tiro a volo riceveranno 2.000 euro a fondo perduto: lo ha deciso la Fitav.
2.000 euro a fondo perduto per ognuna delle 354 associazioni dilettanti di tiro a volo che operano sul territorio nazionale. Ammonta a tanto il contributo di solidarietà che l’ultimo consiglio federale Fitav ha deciso di stanziare. È «un importo modesto per le necessità delle associazioni, ma sicuramente di grande rilevanza per il significato che assume» commenta il presidente federale Luciano Rossi. Nella distribuzione dei fondi, resa possibile da economie di bilancio, sarà fondamentale il ruolo dei delegati regionali.
A breve la Fitav pubblicherà l’elenco dei circa 2.500 tiratori di interesse nazionale autorizzati ad allenarsi durante la fase due dell’emergenza sanitaria. Rossi auspica che «nel prossimo futuro anche tutti gli altri tiratori potranno riprendere ad allenarsi in vista delle competizioni sportive».
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